Zona Europa League troppo affollata, ecco chi potrebbe giocarla l’anno prossimo

Zona Europa League: la sfida tra le italiane coinvolte è serratissima

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L’Europa League da quando è stata istituita ha assunto sempre un prestigio sempre crescente anche a livello internazionale, istituendosi anche come una bella opportunità anche per club che non riescono ad eccellere entrando in UCL. Tra l’altro, ottimo lasciapassare per la Champions in caso di vittoria finale, è un obiettivo parecchio ambito tra le tantissime le squadre in corsa.

In Italia la lotta alla conquista di quel pezzetto di Europa, seppur non il più alto livello (quale la Champions) è serratissima. Ad infittire il tutto le piccole possibilità per ottenere la qualificazione: a garantire l’accesso diretto alla fase a gironi, infatti, solo il quinto posto, mentre il sesto posto per i preliminari.
Quest’anno il blocco centrale di squadre che aspira ad accaparrarsi l’Europa League è ampissimo e molto compatto.

Atalanta Europa League
Immagine: Il Fatto Quotidiano

Al momento salda in quinta posizione c’è l’Atalanta, fresca di prestazioni positive e con molta voglia di prolungare le precedenti esperienze in Europa. Negli ultimi due anni la poca maturità l’ha tenuta lontana dalle fasi finali.

Roma Champions
Immagine.: IlMessaggero

E’ solo un punto però a separarla dalla Roma, difficile da inquadrare per il profilo altalenante che ha sotto la nuova guida di Ranieri. Roma che in Champions ha avuto modo di confrontarsi con le migliori e che, con la preparazione giusta, potrebbe tentare un vero affondo l’anno prossimo in Europa League.

Immagine: repubblica.it

In agguato a 49 punti ci sono poi Lazio e Torino. La Lazio è un altro club che spreca troppo spesso occasioni ghiotte e quest’anno in Europa è sata fatta fuori anche da una certa sfortuna nei sorteggi. Il livello delle squadre estere che occupano le medesime posizioni in altri campionati – vedi il Siviglia – è estremamente elevato.

Parlando del Toro, in pochissimi si sarebbero aspettati questo salto di qualità. I granata stanno regalando un calcio molto semplice e divertente, che chissà non possa fare la differenza. Sicuramente alcune mancanze a livello individuale potrebbero render loro la vita difficile semmai indovinassero la qualificazione.

Belotti Torino
Foto: ANSA

Mai prima d’ora le pretendenti nella lotta all’Europa League erano state così vicine sia per il punteggio che per le caratteristiche tecniche e di prestazione.

A quota 45 punti potrebbe ancora dire la sua la Sampdoria, così come la Fiorentina un gradino più in basso. I blucerchiati sono tra le squadre che alternano brusche fermate a pesanti vittorie, un profilo lunatico che difficilmente giova a livello europeo. La Viola invece nell’Europa League ci ha abbondantemente ficcato il naso, ma sicuramente la squadra di quest’anno non è all’altezza di quanto fatto gli anni scorsi, almeno per ciò che ha fatto vedere fino ad ora. Il primo vero ostacolo della Fiorentina sono le “colleghe” italiane.

Foto: metropolitanmagazine.it

Tirando le somme, questa lotta intestina per quinto e sesto posto diverte i tifosi più di quella – praticamente inesistente – per i primi posti. Ad ogni giornata ci sono continui capovolgimenti di fronte e non è impossibile ipotizzare anche uno scivolone del Milan.

Una cosa è certa: per scoprire con certezza chi si aggiudicherà l’Europa League si dovrà per forza aspettare la fine del campionato.

Federica Vitali