È ufficiale, la Juventus non si ferma più. Nella partita più importante della stagione, la squadra di Massimiliano Allegri batte la capolista Napoli e si prende il primo posto in classifica. Una rimonta durata 15 giornate e conclusasi con il sorpasso bianconero nello scontro diretto allo Stadium. Nonostante le pesanti assenze, Allegri ha saputo compattare la squadra, brava a concedere poco al Napoli, quest’ultimo autore di una buona prestazione condita da personalità e buoni ritmi di gioco. Ma il calcio è fatto di episodi e, in una partita affatto spettacolare e fin troppo equilibrata, a smuovere gli equilibri ci ha pensato Simone Zaza, entrato a 20 minuti dalla fine, quanto basta per regalare il sorpasso.
La Juventus si schiera con un 4-4-2 composto da Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Evra, Cuadrado, Khedira, Marchisio, Pogba, Dybala, Morata; il Napoli invece con un 4-3-3 composto da Reina; Hysaj, Albiol, Kouibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Insigne, Higuain, Callejon. Primo tempo avaro di emozioni e a tratti noioso in cui le due squadre pensano più a studiarsi e a giocare di tattica. Il primo vero sussulto però è del Napoli e arriva solo al 36′: cross dalla destra di Callejòn per Higuaìn anticipato in modo spettacolare da Bonucci che in spaccata manda in calcio d’angolo. Un minuto dopo è Buffon fermare sulla linea una palla insidiosa di Albiol su calcio d’angolo. Al 40′ invece la Juve prova a spingere e lo fa con un Cuadrado in grande forma che dà palla a Bonucci, quest’ultimo bravo a impegnare Reina a terra, il primo tempo però finisce a reti inviolate.
La ripresa sembra iniziare con un alto ritmo, ma la partita non si sblocca, né con Evra al 52′ né con Dybala al 63′ che manca inspiegabilmente la porta, sbagliando un rigore in movimento. Poco dopo ci prova Hamsik che manca di poco la porta con un tiro sopra la traversa. A questo punto la partita sembra avviata verso lo 0-0, le squadre non rischiano e guardano già alla fine del match. Tutti, tranne Zaza che a due minuti dal 90′ si inventa un tiro da fuori, poi deviato, che spiazza Reina e il Napoli: è 1-0 per la Juventus. Sarri prova il tutto e per tutto inserendo Gabbiadini, ma il recupero vola e non c’è più tempo per rimediare: la Juventus batte il Napoli e si prende per la prima volta in questa stagione la vetta della classifica.
Una vittoria importante, o meglio la quindicesima consecutiva che regala il sorpasso alla Juventus di Allegri, ora già con la testa al Bayern, ma con l’entusiasmo e l’euforia di chi sa di aver fatto un’impresa, anzi quindici imprese, considerando il quattordicesimo posto di ottobre. Dall’altra c’è il Napoli che perde il primato in classifica, seppur a testa alta e consapevole che a 12 giornate dalla fine niente è perduto.
Martina Giuliano