Zalayeta annuncia il ritiro: “Non sto dando ciò che devo in questo campionato ed è giusto che chiuda qui la mia carriera”

0
190

È una mia decisione, mi rendo conto che non sto dando ciò che devo in questo campionato. Credo che sia finita, ho dato tutto quello che potevo ed è giusto che chiuda qui la mia carriera” 

 
Con queste parole El Panteron ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. L’attaccante uruguaiano, attualmente giocatore del Penarol, è un’icona rimasta ben impressa nelle menti dei tifosi di calcio italiano. Ha indossato le maglie di Empoli, Perugia, Bologna ma soprattutto di Juventus e Napoli con le quali ha lasciato un segno indelebile. 
Alla Juve lo ricordano per i gol segnati in Champions League, messi a segno nei tempi supplementari, alle grandi del calcio spagnolo Real Madrid e Barcellona eliminandole dalla competizione. A confermare il bel ricordo con la maglia bianconera è stata la sua presenza anche ai tempi bui della serie B in cui, i gol dell’uruguaiano furono decisivi. Con la Juve ha collezionato 7 titoli, segnato 34 gol e ha giocato 160 partite.
 
71ab0e18cc5ed74524f0610e91a9429b_169_l
Il trasferimento al Napoli non fu visto di buon occhio dalla tifoseria partenopea che, acerrima rivale bianconera, non spruzzava gioia nel vedere un ex bianconero indossare la maglia celeste ma, a far ricredere il pubblico Napoletano, ci pensarono le sue magie. Due rigori conquistati proprio contro la Juventus, il gol contro l’Inter dello Special One e i giochetti con Hamsik e Lavezzi hanno conquistato il cuore dei napoletani che lo ricordano con commozione. 
 

20071027 - NAPOLI - SPO - CALCIO: SERIE A; NAPOLI-JUVENTUS. L'attaccante del Napoli, Marcelo Zalayeta (D), si procura il secondo calcio di rigore contro la Juventus, questa sera allo stadio San Paolo di Napoli. ANSA/CIRO FUSCO/DRN

Nel 2011 ha deciso di tornare nel suo Paese natio, oggi però, per l’attaccante è arrivato il momento di appendere le scarpette al chiodo, sedersi e ammirare la bella carriera alle spalle. Ma a quanto pare per l’uruguaiano, 36enne e ancora giovane per accettare una così prematura pensione, la vita lavorativa sembra non spaventarlo e se c’è chi passa dalle stelle alle stalle lui ha deciso di passare dal Calciomercato al mercato (e basta); pare, infatti, che nei progetti del Panteron ci sia proprio quello di aprire un chioschetto di verdure. 
 
Buona fortuna campione…
Egle Patanè