Correva l’anno #2006, ero poco più che una bambina che amava il calcio. L’infortunio di Nesta, per l’#Italia intera considerato una sciagura, mi aveva fatto esplodere il cuore, aveva acceso in me delle sensazioni che fatico a credere qualcuno potesse condividerle o addirittura capirle. Materazzi titolare. Entra e segna contro i cechi. Step by step l’Italia avanzava. Fabio Grosso e Alex Del Piero mi hanno catapultata in una realtà che credevo inverosimile e onirica. Faticavo a codificare la cosa: eravamo in finale di Coppa del Mondo e io ero lì con il cuore in procinto di collassare. #Berlino, 9 luglio 2006, sesto minuto, Materazzi commette fallo, in area. Fischietto in bocca, il popolo azzurro cade nello sconforto: penalty. Zizù sul dischetto. Buffon, che Zizù lo conosce bene, lo scruta, prova a decifrare la mossa ma niente da fare, spiazzato: traversa-gol. L’Italia cade ma è viva, si rialza, inizia a ringhiare e fremere.
Camoranesi si guadagna un corner, Pirlo alla bandierina, crossa una delle sue solite pennellate. Materazzi al centro, stacca altissimo, più di Vieira, la vede e con tutta la rabbia e la forza in corpo la schiaccia di testa, Barthez la vede ma troppo veloce per essere presa, lo supera, lo scavalca e sprofonda di forza in rete che si gonfia alle sue spalle. È delirio: l’Italia è in delirio, #Materazzi è in delirio, io sono in delirio. Marco Materazzi, lui che per me era sempre stato non un calciatore qualunque ma IL calciatore.
Lui che l’Inter ce l’ha nel cuore, che il 23 è parte di lui, che mi ha regalato un sogno così grande, che in quattro anni ha vinto tutto ciò che si potrebbe auspicare, lui che non doveva neanche starci lì, lui che da panchina a titolare e da titolare ad eroe. Allora, dopo dieci anni, grazie Marco Materazzi perché per me quel mondiale sarà sempre il tuo mondiale. Il mondiale con scritto su il tuo nome, la tua firma, il tuo (nostro) numero? #italiafrancia2006 #9luglio2006 #mondiale2006 #finalecoppadelmondo #dieciannidopo #23 #memory #9luglio #tuttipazzipermaterazzi!
Egle, aspirante giornalista e tifosa nerazzurra doc