Un episodio “inqualificabile”
Così il giudice sportivo definisce quanto accaduto domenica scorsa al termine del Trofeo Città di Lodi per squadre under 15 ospitato dal Fanfulla.
Una donna arbitro si trovava nello spogliatoio e qualcuno ha tentato di riprenderla.
L’episodio è avvenuto al termine della partita fra i ragazzini classe 2004 del Fanfulla e il San Colombano.
Secondo quanto ricostruito, una o più persone avrebbero tentato di filmare con il telefonino, da una finestra secondaria, la donna che si trovava nello spogliatoio a sua disposizione per farsi la docicia e cambiarsi.
Gli atti sono stati trasmessi alla Procura della Figc e ora si attende il termine delle indagini per prendere le decisioni disciplinari a carico dei responsabili e delle società.
A denunciare l’accaduto è stata la vittima, una ragazza di 20 anni, che uscendo dalla doccia ha scorto una mano intenta a filmare.
La giovane ha visto lo smartphone puntato su di lei e si è rivolta subito agli organizzatori.
“Un fatto gravissimo e senza precedenti”, conferma il delegato di Lodi della Figc Erminio Ampisio.