Incredibile quello che è successo in una partita di ottava serie del campionato di calcio austriaco. Nell’ultima giornata, l’Unterwaltersdorf, un club di provincia della Bassa Austria, si giocava il primo posto in classifica, partendo però con un pesante svantaggio. I diretti avversari (anch’essi leader della classifica) avevano una differenza reti di +47, e ai giocatori dell’Unterwaltersdorf sarebbe servita una vera e propria impresa per conquistare il titolo che avrebbe garantito loro la tanto sperata promozione.
In effetti l’impresa è stata sfiorata, complice anche la buona sorte che ha voluto che lo scontro decisivo fosse contro l’ultima in classifica, una squadra che aveva incassato la bellezza di 100 gol in campionato. Se non fosse bastato, dopo pochi minuti dal fischio iniziale, il portiere degli avversari è stato espulso e, non avendo a disposizione un sostituto in panchina, è stato un attaccante a prendere posto tra i pali, facendo così saltare tutti gli schemi e portando a conseguenze facilmente prevedibili. La partita è terminata con un risultato incredibile: l’Unterwaltersdorf ha vinto 42-2, ma la goleada non è stata sufficiente per scavalcare la capolista che intanto stava vincendo 1-0.
Grande delusione, ovviamente, tra i giocatori dell’Unterwaltersdorf, che per poco non sono riusciti a ottenere una promozione che avrebbe avuto dell’incredibile. Ma grande delusione anche per gli avversari che hanno subito una sconfitta davvero pesante e difficile da accettare: “È stato come se gli Stati Uniti facessero la guerra all’Austria“, ha dichiarato l’attaccante che è stato costretto a improvvisarsi portiere.
Tutto rimandato al prossimo anno per l’Unterwaltersdorf, che di certo non smetterà di entusiasmare i suoi tifosi a suon di gol.
Chiara Ciripicchio