Il Lione conquista la Champions 2021-22 (UWCL) imponendosi sul Barcellona all’Allianz Stadium.
Oltre 37mila tifosi a Torino, per seguire la finale di Champions femminile tra le francesi e le catalane detentrici del titolo.
Ritmi alti sin dall’inizio, tanto che al termine del primo tempo sono stati realizzati i quattro gol che hanno poi sigillato l’esito della finalissima.
Nella prima mezz’ora il Lione ne fa 3: a segno Amandine Henry, Ada Hegerberg e Catarina Macario. Le blaugrana, a pochi minuti dall’intervallo, accorciano con Alexia Putellas (ultimo Pallone d’Oro femminile) ma, nella ripresa non riescono a realizzarne altri.
La sfida termina 3-1 per le francesi che festeggiano l’ottava Champions della sua storia, la sesta negli ultimi sette anni.
✨ 𝐂𝐇𝐀𝐌𝐏𝐈𝟖𝐍𝐍𝐄𝐒 ✨
La Women’s Champions League est de retour à la maison ! 🏆❤💙
Tout simplement 𝙇𝙚́𝙜𝙚𝙣𝙙𝙖𝙞𝙧𝙚 ! 🦁🔴🔵
1-3 #FCBOL #UWCLFinal pic.twitter.com/oPHhOeJbLT
— OL Féminin (@OLfeminin) May 21, 2022
Le transalpine, alla loro decima finale, si sono rivelate ancora inarrestabili, dominando il match e controllando con maturità da grande squadra.
“Sono felice –commenta a caldo Sonia Bompastor che solleva la sua prima Champions da allenatrice- sono contenta per le mie ragazze per tutto il gruppo che ha lavorato molto per questo. Questo trofeo, l’ottavo per OL rappresenta molto: una stagione ricca di soddisfazione e di lavoro. Riprenderci questo titolo dopo l’uscita di scena dello scorso anno è per me e per la mia squadra onore e merito di quello che mi ero imposta ad inizio stagione”.
Il Barcellona esce con rammarico come nella stagione 2018-2019 quando nella finale di Budapest vide il Lione imporsi 4-1.