Lo spettacolo a suon di gol, traverse e pali non lasciano dubbi: se la Juventus è riuscita a essere una furia anche di fronte al coraggio e all’intraprendenza della Sampdoria l’obiettivo terzo scudetto consecutivo non è poi così lontano.
Basterebbero solo queste parole infatti per descrivere la partita allo Juventus Stadium fra i campioni d’Italia in carica e i blucerchiati di Mihajlovic e chiudere il discorso scudetto. Non lasciamoci fuorviare infatti dal doppio vantaggio bianconero nei primi 25′ del match grazie al gol di Vidal su assist di Pogba e al siluro di Llorente su calcio d’angolo: se dalla sua la Juventus ha espresso la qualità di sempre, la Samp ha dato filo da torcere fino agli ultimi minuti, tant’è che il roboante risultato di 4-2 non è che il frutto di tanta supremazia bianconera, sì, ma anche di tanta sfortuna degli avversari, sempre offensivi, sicuri, coriacei e pericolosi. E il rumore dei 3 pali lo ricorderanno a lungo, con grande rammarico ma anche con soddisfazione.
Giusy Genovese