Un’andata da record per la Juventus di CR7: ma occhio alla rosa

La juventus è Campione d'Inverno con tutti i record: ora si deve lavorare per i prossimi obiettivi, con occhio agli infortuni

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La Juventus chiude il girone di andata  da prima della classe in tutti i sensi: Campione d’Inverno con 2 giornate di anticipo e un punteggio record.

 


La squadra ha effettuato 17  vittorie e 2 pareggi,  nessuna sconfitta.
Bilancio più che positivo da parte della società bianconera che, considerata la presenza di Ronaldo in questo Campionato, ha registrato il record di presenze negli stadi per le partite in trasferta.  Lo stesso Ronaldo è capocannoniere in serie A e sempre della Juventus è la migliore difesa con solo  11 gol subiti.

La società non può che essere contenta di questa parziale chiusura: la Juventus di Cristiano Ronaldo allenata  da Massimiliano Allegri brilla nella sua  singolarità, la cui evidente superiorità ha fatto in più di una partita la differenza.
Nonostante la critica al gioco – commenti provenienti da più direzioni –  la Juventus vince ugualmente, ma non solo: distacca di  9 punti la inseguitrice Napoli.

La Juve finisce il suo girone con due soli  pareggi – rispettivamente con Genoa e Atalanta –  ma con la squadra in riserva di energia e soprattutto come sempre accade con l’infermeria piena: gli infortuni a Cancelo e Cuadrado, in virtù del programma di Champions e di  campionato,  palesano la necessità di un reintegro.  Si parla di Aaron Ramsey, centrocampista dell’Arsenal, ma anche in difesa del centrale De Light attivo all’Ajax.

In breve la squadra potrebbe trovarsi in difficoltà  a mantenere il ritmo attuale se non subentrano  altri elementi di livello pari ai già presenti in rosa;  infatti Massimiliano Allegri come al solito invita a non dare nulla per scontato.
La possibile ipotesi Pogba, dalle dimissioni di Mourinho, si è allontanata  sempre di più: l’arrivo dell’ex sarebbe stata un’ottima soluzione in quanto già praticamente ambientato e stimolato dall’idea di giocare insieme a Ronaldo.

La Juventus a prescindere dalle voci di mercato vere o presunte dovrà  puntare ad un piano B e C.  Affidarsi alla buona sorte è un rischio già in passato corso   e se il campionato sulla carta sembra praticamente vinto, la Champions non lo è assolutamente.  Molto presto ci si troverà  di fronte all’unica squadra che non si voleva incontrare, l’Atletico Madrid.

Detto ciò, la Juventus ricomincerà con la Coppa Italia; dopo di che, la Supercoppa con il Milan: un inizio d’anno davvero con il botto.

Cinzia Fresia