Il posticipo del lunedì è da sempre un gioco di nervi e di concentrazione. Difficile giocare conoscendo i risultati delle avversarie che impongono uno sguardo alla classifica e conteggi di posizioni. La Lazio ieri sera doveva vincere perché tutte le squadre in lotta per la Champions avevano subito una battuta di arresto e bisognava approfittare per riportarsi nelle prime posizioni.
Caicedo, solo gol importanti
L’attaccante ecuadoriano ha segnato il gol del vantaggio che ha regalato alla Lazio tre punti importantissimi. Caicedo si vede poco in campo ma la sua presenza non è più un problema come lo era all’inizio. Segna poco, non è sempre efficace come dovrebbe e quello contro il Frosinone è soltanto il suo secondo gol in campionato. Non certo dei numeri da attaccante, ma la sua partecipazione al gioco di squadra e alla manovra di attacco è fondamentale.
Stanchezza e sofferenza diffusa
Luis Alberto e Ciro Immobile sono usciti dal campo zoppicando. Stanchezza e qualche fastidio per i due giocatori ai quali Inzaghi non potrà rinunciare nelle prossime sfide di Coppa Italia e Europa League. Allora perché non farli riposare contro il Frosinone?
Strakosha salva il risultato
Il merito per la vittoria va anche a Strakosha che negli ultimi 20 minuti di gara sotto l’assedio costante del Frosinone in cerca del gol del pareggio, ha respinto tutti i tiri in porta contribuendo a portare a casa il risultato.
La partita contro il Frosinone ha evidenziato in maniera più evidente i limiti di questa Lazio che non riesce a chiudere le partite, che non sa gestire il vantaggio e che sul finale rischia sempre di prendere gol.
Gisella Santoro