“Una donna che gioca a calcio è una lesbica”: Sergio Vessicchio perde il pelo, ma non il vizio di insultare le donne nel calcio

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La sospensione dall’Ordine dei Giornalisti pare non abbia sortito nessun effetto a Sergio Vessicchio, il cronista che poco tempo fa si era reso protagonista di uno spiacevole episodio sessista offendendo pesantemente l’assistente donna mentre stava commentando il match fra Agropoli e S.Agnello.

Questa volta gli insulti sono arrivati direttamente dal sito calciogoal.it, con il quale collabora.

“Una donna che gioca a calcio è rispettabilmente,nella maggior parte dei casi una, lesbica. Come l’uomo che gioca con le bambole o che fa il ballerino, nella maggior parte delle ipotesi è rispettabilmente un omo”. 

Se la mamma degli ignoranti sempre incinta è un dato di fatto, ci chiediamo con quale criterio vengano ancora date ancora penne e tastiere a una persona che sta ledendo non solo una categoria professionale, ma anche umana.

Nonostante l’euforia e la gioia intorno alla cavalcata delle Azzurre in questi Mondiali, ci rendiamo conto che la strada da fare è ancora molto lunga  e complicata.

Una volta la stessa Milena Bertolini nel corso di un’intervista sulle pagine di Gol di Tacco a Spillo ci disse di non vedere nessuna rivoluzione in termini ti progettualità e coordinamento.

Oggi ci sentiamo di aggiungere che la rivoluzione manca proprio alla base.