Un sostituto per Hakimi: all’Inter arriva Denzel Dumfries

Hakimi vola a Parigi e l'Inter punta sull'olandese Denzel Dumfries. Fisico imponente, corsa e dribbling sono le sue qualità migliori

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fonte immagine: profilo twitter uff Inter

Tra le squadre più attive sul mercato di quest’anno c’è sicuramente l’Inter, che in poco tempo ha apportato cambiamenti determinanti nella propria rosa.

Prima della tanto discussa cessione di Romelu Lukaku, che è ormai a tutti gli effetti un giocatore del Chelsea, la squadra si è privata di un altro riferimento importante: Achraf Hakimi.

Il giocatore è stato venduto al Paris Saint-German per 60 milioni, dopo aver collezionato con l’Inter 7 gol e 10 assist in 37 partite.

Ma per i nerazzurri è già pronto un sostituto; nelle ultime ore è arrivato a Milano Denzel Dumfries, difensore/centrocampista olandese acquistato dal PSV Eindhoven per 12,5 mln di euro più 2,5 di bonus.

Il contributo di Hakimi nella vittoria scudetto dell’Inter e nel rendimento della squadra è stato determinante, ma il nuovo arrivato potrebbe non essere da meno.

Tecnicamente, infatti, i due si somigliano molto: abili in fase offensiva e spesso presenti nella metà campo avversaria, capaci di arrivare al gol o di procurarlo mettendo in mezzo palloni utili per gli attaccati.

Dumfries è non a caso il difensore che ha effettuato, dal suo esordio nel 2016 in Eredivise, più tiri nello specchio e completato più dribbling per novanta minuti; la sua stagione più prolifica è stata quella del 2019/2020 con la maglia del PSV, con cui ha totalizzato 8 reti in 39 presenze.

Si è messo inoltre in mostra ad Euro 2020 realizzando due gol con la nazionale olandese, uno dei quali decisivo per la vittoria dell’Olanda nella prima gara del torneo.

L’Inter con il nuovo acquisto avrà di certo un guadagno in termini di fisicità, in quanto Dumfries si distingue per la sua possente corporatura (80 kg di peso e 1.88 di altezza); se Hakimi può vantare un’estrema velocità palla al piede, Dumfries può sfruttare al meglio i vantaggi di un fisico così imponente.

Il paragone con un giocatore affermato come Hakimi è duro da sostenere, ma le premesse per emergere ed essere all’altezza del ruolo in cui sarà impiegato da Mister Inzaghi sembrano esserci.

Vedremo se il giocatore riuscirà a brillare all’interno della squadra neo Campione d’Italia.

 

Romina Sorbelli