Ibra è tornato e, come per magia, l’umore della Milano rossonera è mutato.
Ibrahimovic al Milan è la notizia che cancella la depressione del tifoso rossonero e lo invita a sognare
IZ landed ?
And we have touchdown, @Ibra_official! #IZBACK pic.twitter.com/OiSl9whReP— AC Milan (@acmilan) January 2, 2020
Una scarica di adrenalina per i rossoneri che ritrovano entusiasmo dopo un inizio di stagione disastroso tra progetti naufragati, teste saltate, ennesimo cambio tecnico, giocatori smarriti, criticati, accusati e sempre più impotenti.
Una carica di energia positiva in un ambiente sfiduciato che doveva fare i conti con i numeri impietosi che vedono il Diavolo sprofondato nella seconda metà della classifica (6 vittorie, 3 pari, 8 sconfitte).
Una dose di leadership, carisma, esperienza a sostegno di in una rosa giovane a tratti insicura.
ZLATAN IBRAHIMOVIC, il tifoso rossonero tornerà a urlare allo stadio il nome di un campione dopo mercati poco esaltanti.
“Portaci in Europa” cantano, nell’Ibra-day, i tifosi fuori Milanello.
Come se autamaticamente l’arrivo dello svedese possa cambiare il destino di un campionato in cui la zona Champions League è lontana 14 punti e possa risolvere tutti i problemi del Milan.
Certo, garantirà qualche gol in più e personalità, può sopperire all’involuzione di Piatek ma non può cancellerla (forse potrebbe aggravarla).
Come se i problemi del Milan riguardassero solo l’ attacco…
Ibra per il momento, magicamente, cancella tutti i problemi di costruzione, filtro e tenuta che coinvolgono tutti i reparti e ‘sotterra’ il fammilento su tutta la linea del progetto dirigenzanzile iniziato questa estate.
New year, same @Ibra_official! ?
Let's get ready for 2020 ?#IZBACK #HappyNewYear pic.twitter.com/0InVTfopAt— AC Milan (@acmilan) December 31, 2019
Possuamo dunque dire che l’arrivo di Zlatan per il momento è magico ma per risolvere realmente tutte le difficoltà del Milan servirà davvero un Ibracadabra.