Quella contro il Dudelange F91, non sarà la prima trasferta lussemburghese per il Milan che ha all’attivo sei precedenti nel Granducato.
Avenir, Differdange ed Union Luxembourg le avversarie del passato dei Rossineri, usciti sempre vittoriosi.
Contro il Dudelange F91 la squadra di Gattuso può proseguire la tradizione positiva.
Sarà un Milan inedito, ma non una gita fuori porta
Nonostante sia molto concreta la possibilità di vedere in campo un Milan inedito, Gattuso tiene alta l’attenzione.
Chiamatelo turn over o chances per volti nuovi e veterani di dimostrare di meritarsi un posto da titolare, quel che è certo è che il mister non vuole vedere l’atteggiamento passivo di Cagliari.
In porta arriverà l’esordio di Pepe Reina. Lo spagnolo si è inserito bene in rosa e merita di prestare la sua leadership e esperienza – internazionale- al servizio della squadra.
Sull’inserimento di Reina Gattuso dice:
“Ha portato grande leadership. Sembra che stia in spogliatoio con noi da anni. E’ un ragazzo solare, che ama questo mestiere ed è coerente con tutto quello che dice. E questo si tocca con mano. E’ coerente, sta ore e ore a Milanello e quando dico che Gigio deve fare copia e incolla, mi riferisco alla passione che ci mette e come si allena all’età che ha“.
La linea difensiva dovrebbe essere composta da Ignazio Abate, Caldara e Romagnoli centrali e Laxalt.
Centrocampo innovativo con Bakayoko, Mauri regista e Bertolacci.
Davanti Higuain assistito da Borini e Castillejo.
Il Milan non deve commettere l’errore di sottovalutare la sfida e Gattuso, a tal proposito, sottolinea: “Abbiamo tutto da perdere. Per i giocatori del Dudelange sarà un sogno affrontare questa gara. Dobbiamo pensare che siamo in Europa League e giocare con il coltello tra i denti. Non dobbiamo sottovalutare una squadra che gioca per la prima volta nella fase a gironi di una competizione europea”.
Caterina Autiero