Europa League, girone F, ultima gara: il Milan, in casa dell’Olympiacos, non può sbagliare. Il secondo posto del girone con annessa qualificazione ai sedicesimi passa per il Pireo.
Il Milan è a quota 10, mentre i greci sono a 7 e quindi costretti a vincere per tentare l’aggancio.
Non basterà solo la vittoria alla squadra allenata da Martins ma varrà molto la differenza reti in virtù della gara d’andata giocata a San Siro in cui il Milan si è imposto per 3-1: gli uomini di Gattuso hanno quindi due risultati su tre a diposizione, mentre i greci sono costretti a vincere con almeno due o più gol di scarto.
Non sarà una trasferta facile
I greci hanno accumulato nel corso degli anni una discreta esperienza internazionale e saranno sostenuti da un ben noto ambiente caldo.
L’Olympiacos ha giocatori molto veloci in fase di transizione, che possono davvero far male. Il giocatore più decisivo e pericoloso è Fortounis. Fino a questo momento il centrale classe ’92 ha realizzato 4 reti e 5 assist (tra Coppa e Campionato) oltre a giocate di qualità.
In campo ci saranno alcuni ex “italiani” Torosidis (Roma), Vukovic (Hellas Verona), Guilherme (Udinese). Christodoulopoulos (ex Bologna e Verona) proverà a recuperare almeno per la panchina.
Sarà dunque una gara da dentro o fuori che il Milan non può fallire per centrare il primo obiettivo stagionale.