La Roma si gioca in casa la qualificazione ai quarti di finale nella partita di ritorno contro lo Shakhtar Donetsk. Solo uno è il risultato a disposizione per qualificarsi
I giallorossi sono arrivati ai quarti di finale solo 3 volte in passato: nel 1983 e due volte consecutive 2007 e 2008 con Spalletti, battendo Cska Mosca, Lione e soprattutto Real Madrid.
Molti tifosi ancora ricordano quella serata magica con gol nel recupero di Mirko Vucinic ad ammutolire tutto lo stadio Bernabéu.
Gli uomini di Di Francesco saranno chiamati ad una nuova impresa: sconfitti, nella partita di andata in Ucraina, per 2-1, dovranno necessariamente vincere per potersi qualificare e far parte delle otto migliori d’Europa.
Entrambe le squadre si affideranno sicuramente ai loro bomber: Edin Dzeko e Facundo Ferreyra; a loro il compito di spingere la propria squadra alla vittoria a suon di gol.
Per l’occasione, il mister giallorosso avrà a disposizione quasi tutta la rosa, tranne il lungodegenti Karsdorp e Luca Pellegrini (anche Defrel probabilmente darà forfait visto che non sembra aver ancora recuperato).
Tra le file degli ucraini di mister Fonseca saranno out Kryvtsov e Malyshev per infortunio mentre Srna per squalifica.
Si prospettano 45.000 tifosi all’Olimpico pronti a dare man forte e grinta ai giocatori della Roma, perchè questo Shakhtar, lo dicono anche le statistiche, fuori casa è tutt’altro che imbattibile.
Crederci sempre, arrendersi mai… per continuare l’avventura europea regalando un sogno ai tifosi ma anche al presidente Pallotta che proprio oggi compie 60 anni.
Raffaella De Macina
Immagine di copertina di “Enrico giochi e servizi”