Il Napoli torna a sentire l’inno della Champions dopo un sorteggio abbastanza infelice; la Stella Rossa Belgrado, attuale capolista nella Superliga serba, sembra essere l’avversario più abbordabile per i partenopei in un girone che comprende PSG e Liverpool.
Anche se i tifosi più giovani nel sentire il nome della squadra di Belgrado avranno pensato “Chi?”, sicuramente gli appassionati di calcio più esperti ricorderanno bene la protagonista di una delle storie calcistiche più belle degli anni ’90.
La Stella Rossa Belgrado infatti può vantare un periodo di grandi vittorie cultimate con la Coppa dei Campioni del 1991 proprio in Italia, a Bari.
Il ritorno in Champions ha avuto un sapore ancora più dolce dopo essere riusciti a battere i rivali del Red Bull Salisburgo, che negli anni avevano collezionato una certe esperienza europea.
La trasferta in Serbia è tutt’altro che semplice per gli Azzurri, nonostante la sfida sia abbordabile per il Napoli.
L’ambiente serbo è sempre molto caldo, soprattutto nello stadio della Stella Rossa, il Marakana. Pensate che i tifosi hanno recentemente subito una squalifica per aver cantato dei cori razzisti.
Il club ha visto passare tanti campioni, come il ben noto Sinisa Mihajlovic, mentre un fuoriclasse moderno – punta di diamante della Stella Rossa di oggi – è El Fardou Ben. L’attaccante africano ha già segnato diverse volte in campionato, in realtà è una seconda punta ma può giocare come ala sia a destra che a sinistra.
Il giocatore è affiancato dai colleghi di reparto Simic e Pavkov, che potrebbero mettere alla prova i pilastri della difesa azzurra.
La Stella Rossa non ha comunque un bel rapporto con le italiane – si ricordi la sconfitta contro il Sassuolo nei playoff di Europa League, mentre il Napoli non affronta un club serbo da diversi anni nelle competizioni europee.
Una cosa è certa: gli Azzurri non posso permettersi di sottovalutare un avversario che sa essere molto ostico.
Federica Vitali
Foto copertina: blitzquotidiano.it