Cambia il colore della maglia ma non il risultato, il Milan ci prede gusto e dopo il super Derby di domenica contro l’Inter stende il Palermo di Schellotto con due goal dopo trenta minuti e una prestazione da manuale conquistando tre punti preziosi in ottica Europa.
Partono con il piede sull’acceleratore i rossoneri che dopo soli 6′ minuti dal fischio d’inizio sfiorano il goal con Keisuke Honda. Il giapponese centra lo specchio della porta da calcio d’angolo ma Sorrentino non si lascia sorprendere. Primo lampo di genio per i rossoneri e primi avvisaglie di pericolo per il Palermo che non riesce a reagire travolto dal continuo pressing offensivo dell’undici di Mihajlovic.
Così, dopo un primo tentativo parato dal numero uno rosanero, Bacca solo in area non sbaglia il tap-in vincente su cross millimetrico di Abate portando in vantaggio il Milan dopo 19′ minuti.
I rossoneri non sembrano volersi accontentare e un Palermo in fase “calma piatta” non riesce a reggere il continuo possesso palle degli avversari.
Così, dopo un timido cross in area di Vazquez chiuso con facilità da Donnarruma, Antonelli riparte nuovamente all’attacco dribblando Struna e buttando palla in area dove Goldaniga sfiora di mano concedendo ai rossoneri un inevitabile calcio di rigore.
Designato al tiro è Carlos Bacca mentre a battere dal discetto è invece Niang che fa infuriare il colombiano e Mihajlovic ma, glaciale, non sbaglia il goal del 2-0 portando il Milan al raddoppio dopo soli 30′ minuti.
La prima vera occasione per il Palermo arriva solo dopo 39′ minuti ma il colpo di testa di Giardino, su cross in area di Quaison non centra la porta.
Partita di controllo per i rossoneri nel secondo tempo dove il Palermo costruisce qualche buona azione offensiva. Ci prova Djurdjevi che butta palla al centro per Trajkovski, ma il suo tiro da posizione defilata trova pronto Antonelli che devia in corner mentre il colpo di testa di Chochev è facile presa di Donnarumma.
Alle azioni dei rosanero rispondono Bonaventura, tiro debole che non spaventa Sorrentino e Niang, palla respinta da Goldaniga. Mentre la botta di Mario Balotelli da fuori area finisce di poco fuori.
Vittoria importante per il Milan e grande gioia per Mihajlovic e i tifosi perché se è vero che le prime in classifica non sbagliano è altrettanto vero che le inseguitrici sembrano aver rallentato e l’Europa sembra sempre più vicina. Brutta sconfitta per il Palermo che continua il suo cammino altalenante tra la delusione dei tifosi rosanero.
Cecilia Stuani