Tris allo Stadium: La Juve ipoteca la finale di Coppa Italia

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#JuveInter, i bianconeri, nell’andata della semifinale di Coppa Italia, battono l’Inter con un secco 3-0. Qualificazione per la finale di Roma ipotecata.

Allegri si affida ad Asamoah a centrocampo, Cuadrado sulla destra e in attacco la coppia Mandzukic-Morata. Mancini sceglie di lasciare fuori Icardi (che ha nella Juve la sua vittima preferita) a favore di Jovetic, Ljajic e Biabiany.

I padroni di casa partono forte e attaccano. Al 13′ reclamano per un rigore (netto) per un tocco di mano di Medel su punizione calciata da Cuadrado.

Rigore inevitabile concesso, però,  al 36′: un incontenibile Cuadrado semina il panico tra la difesa nerazzurra e viene messo giù da Murillo in area. Sul dischetto va Morata che non sbaglia: batte Handanovic e ritorna al gol (che mancava dal 4 ottobre).

https://twitter.com/RoByAic/status/692471292054917120

Nonostante la rete del vantaggio i bianconeri continuano ad attaccare e vanno più volte vicini al raddoppio.

Nella ripresa la Juve abbassa i ritmi, permette all’Inter di fare manovrare controllando con tranquillità e confidando nelle ripartenze che si sono rivelate letali per i nerazzurri.

Morata firma il 2-0: dopo un’azione insistita di Cuadrado prima e di Evra poi  approfitta di una sponda di Felipe Melo e scarica un gran destro alle spalle di Handanovic.

Poi Cuadrado percorre tutto il campo costringendo Murillo al secondo, inevitabile giallo.

https://twitter.com/LIONAL86/status/692463459108327425://

Ancora Morata si divora la tripletta, sparando, da due passi, alto sopra la traversa.
A fare tris ci pensa il subentrato, Dybala. 

Per l’Inter è una disfatta totale: Nerazzurri mai pericolosi. Netto il predominio dei bianconeri, mentre la squadra di Mancini è affondata col passare dei minuti.
Appuntamento per la gara di ritorno, il 2 marzo a San Siro, ma sarà poco più che una formalità.
Caterina Autiero