La Lazio torna a vincere!
Tre punti importantissimi guadagnati, ieri, nel posticipo contro il Napoli in casa.
Tre punti che fanno classifica ma ancor più morale dopo le ultime partite che, in campionato, non avevano proprio convinto (vedi Verona e Benevento).
Ovviamente, in quell’equilibrio folle che è la banda Inzaghi, si torna alla vittoria contro un avversario forte ed assai temibile seppur privo dei suoi attaccanti migliori…
Grazie Dea bendata!
Ma ad onor del vero, la Lazio non è stata più fortunata: defezione all’ultimo di Acerbi, Leiva e Fares non disponibili…
La partita, neanche a dirlo viene sbloccata da un gol di Immobile, altra prodezza del bomber – dopo quella strepitosa contro il Benevento che – grazie ad un assist di Marusic- porta la squadra in vantaggio.
Il raddoppio arriva, magia del Mago Luis Alberto! La cui assenza si era fatta sentire… sempre più fondamentale per il gruppo: segna e fa segnare!
Al di là del gol, bello e pesantissimo quello che ha fatto ancor più battere forte il cuore dei tifosi è stata l’esultanza.
Lunga corsa verso la panchina che si arresta davanti al condottiero, Mister Inzaghi e si scioglie in un lungo e partecipato abbraccio!
Luis Alberto che rappresenta come vorremmo relazionarci con Inzaghi.
Inzaghi che rappresenta come vorremmo relazionarci con Luis Alberto. pic.twitter.com/iXpay1WliV
— Laziocrazia (@laziocrazia) December 20, 2020
Una scena degna del miglior film di Natale a dal valore simbolico altissimo, per molteplici ragioni:
- Anzitutto, nessuna polemica: la squadra c’è e continua ad essere una strepitosa famiglia.
- E poi, quel abbraccio quando, da un anno, il gesto ci viene negato da un avversario invisibile, l’abbiamo sentito tutti.
Tifosi costretti a casa che non possono sostenere ed abbracciare la propria Lazio.
La Lazio che è viva! Sempre meno adatta ai deboli di cuore ma sempre pronta ad essere protagonista di tanto romanticismo.
La Lazio è poesia!
Annalisa Bernardini
