Ci si chiede sovente se lo scambio Cancelo-Danilo abbia effettivamente avvantaggiato la Juventus.
Uno scambio di terzini tra due squadre impegnate nel panorama europeo, che parrebbe non aver apportato particolari miglioramenti. Se non nelle casse della Juve, generando una plus valenza di circa 30 milioni di euro, importo fondamentale nella prosecuzione delle operazioni finanziarie del club.
João Cancelo sembrava il giocatore più predisposto a dialogare con Ronaldo, per pari velocità ma in particolare per la precisione dei cross serviti: un difensore perciò con spiccate doti offensive, ma altresì attaccabile per qualche svista nella fase difensiva.
Danilo, tre anni di più e considerato da più voci uno “scarto” del Real Madrid in quanto preferito sempre da Carvajal nelle fasi decisive – comprese le finali – ha vissuto la medesima situazione al City, sempre alle spalle del collega Walker.
Tuttavia, il giocatore ha caratteristiche di duttilità: compresa una rilevante esperienza di centrocampista che lo rende un buon palleggiatore, possibilmente utile perciò alla Juventus il cui obbiettivo primario è il possesso palla. Danilo potrebbe diventare una pedina nella costruzione del gioco.
La sfortuna ha voluto che il debutto alla Juventus del brasiliano fosse rovinato da un infortunio muscolare, come accaduto al colleghi De Sciglio, cosa che ha portata a rimaneggiare la difesa della squadra.
Su Danilo sussisterà sempre il paragone con Cancelo: ma il brasiliano avrà occasione di rilanciarsi se entrerà in relazione con le strategie di Maurizio Sarri.
Il dubbio che la Juventus non abbia così guadagnato da questo scambia è ancora vivo, visto che lo scopo ancora oggi appare di natura economica.
La certezza l’avremo più avanti, quando Danilo rientrerà dall’infortunio e a fine stagione si potranno tirare le somme.
Intanto, l’arrivo di Danilo ha fatto felice Alex Sandro, suo grande amico sin dalle giovanili e chissà che il “residente” Sandro faccia da sparti-acque all’amico e lo favorisca nell’ambientamento.
Tuttavia tra tutti questi esterni difensivi, tra passato e presente, si è infilato Juan Cuadrado che grazie alla sua estrema adattabilità sta facendo benissimo … tanto che sarà veramente dura per Danilo tornare al suo posto!
Cinzia Fresia