Il Torino vince anche con il Milan e sogna. L’Europa adesso è alla portata, ma davanti un calendario non semplice e domani la Juventus
Sogna in grande il Torino che silenzioso ma agile ha agguantato la zona Europa con i 56 punti totalizzati finora. 14 vittorie (la metà di quelle della Juventus, due in meno della Roma e tre in meno dell’Atalanta) e altrettanti pareggi. Ha perso meno della tre davanti e conta gli stessi ko del Napoli secondo in classifica con 70 punti. Ha totalizzato sei sconfitte, di cui cinque tra le mura domestiche, dove ha fallito contro tre delle cinque davanti.
E’ caduta contro Juventus, Napoli e Roma, le tre davanti, e contro Bologna e Parma. Ha vinto contro Inter, Atalanta e contro il Milan avanti fino alla scorsa partita.
Il Milan a Torino perde la testa, la partita e se stesso. Ora è caos!
Proprio la vittoria contro il Milan è valsa il sorpasso dei Granata sui rossoneri a pari punti ma dietro per scontri diretti e differenza reti. Trentaduesimo punto raccolto tra le mura domestiche, al fronte dei ventiquattro totalizzati in trasferta, ma soprattutto quarantatreesimo e quarantaquattresimo gol che valgono un sogno.
Il Toro di Mazzarri contro il Milan non ha sbagliato la marcia del sorpasso e si conferma bestia nera per le milanesi
Dopo aver battuto l’Inter per due anni consecutivi, batte anche il Milan dopo averci pareggiato la scorsa stagione. Il Toro anche con il Milan sferra il colpo sfruttando il periodo di fragilità: ne prende le misure, lo trascina nella confusione, poi affonda. Dopo aver concesso qualche occasione di troppo nel primo tempo, sfrutta la stanchezza e li sfinisce costringendoli a sbagliare e poi affonda il colpo di grazia.
Milan, ti ricordi Belotti?
Ingenuo Kessié atterra Izzo e Guida indica il dischetto e ci va il Gallo. Il Capitano granata beffa Donnarumma e segna il suo quindicesimo gol stagionale, tredicesimo sui 44 segnati dalla squadra in Campionato. Non segnava dal 3 aprile, dalla partita contro la Samp contro cui segnò doppietta. L’esultanza la dice lunga e anche la potenza con la quale ha calciato il pallone finito centrale ma calciato con potenza e sicurezza.
Dopo tredici minuti il Toro raddoppia con Berenguer finisce 2-0 a ed è festa all’Olimpico dove il Torino torna grande e si piazza al sesto posto. A spegnere gli entusiasmi e riportare per terra è purtroppo un calendario leggermente ostico.
Domani la Juventus nel Derby della Mole
I bianconeri, pur esserendo già Campioni d’Italia quasi difficilmente concederanno vita facile ai cugini. Da Derby a Derby per la Vecchia Signora che dopo il Derby d’Italia dovrà immergersi nel Derby della Mole. La Juventus avrebbe il modo di riscattarsi dell’acre rammarico che il pareggio di San Siro ha lasciato.