Dopo la pausa dello scorso weekend dedicato alle nazionali, si torna a giocare sui campi di calcio di serie A. Ad aprire la 13esima giornata di campionato sarà l’anticipo delle 18.00 di domani pomeriggio tra Bologna e Roma. Match importante per entrambe le formazioni: il Bologna cerca la continuità e di guadagnare punti vista la scomoda posizione in classifica ma, non sarà facile conquistarli contro la Roma di Garcia. Dal canto loro i giallorossi, miglior attacco in campionato, dopo la brusca frenata a San Siro, hanno risanato i conti stravincendo al derby contro i cugini laziali e la corsa giallorossa non è facile da rallentare.
Ma il vero big match di questa giornata sarà l’anticipo di domani sera alle 20.45 a Torino. E’ la volta della svolta: Juventus – Milan. Nessuna delle due squadre ha la minima intenzione di perdere un simile match soprattutto se in ballo ci sono i piani che contano della classifica. Il Milan dopo il poker subito in casa dai partenopei pare abbia ripreso a far sorridere la curva sud ma lo 0 a 0 al Meazza contro l’Atalanta preoccupa Sinisa; intanto la Juve dopo un catastrofico inizio di campionato ha compiuto una remuntada degna di Valentino Rossi e non permetterà ai tanto odiati rossoneri di bloccare facilmente quest’impresa da podio. A conferire il tocco in più di agonismo sono i due punti di distacco tra le due. Oltre il danno anche la beffa: se Allegri dovesse vincere farebbe ancora più male al suo vecchio Milan perché salirebbe a 21 punti scavalcando proprio i rossoneri.
La domenica calcistica invece, si aprirà alle 12.30 con Verona-Napoli. Il Napoli di Sarri è sempre più temibile, specie per chi sta davanti. Sono soltanto due i punti di distacco dalle capolista e un misero -1 dalla Roma.
Alle 15.00 una delle capolista, la Fiorentina, contro una figlia legittima: Fiorentina – Empoli… quasi una sorta di derby per i toscani. L’Empoli vorrebbe un riscatto dopo il pesante risultato ottenuto in casa contro i bianconeri, la Fiorentina però non può permettersi errori cosicché da non lasciare spazio alla contendente e alle altre che, agguerrite stanno dietro pronte al balzo.
Sempre alle 15.00 Carpi-Chievo, Genoa-Sassuolo, Lazio-Palermo, Atalanta-Torino e Udinese-Sampdoria. Di cui, due squadre di esse con un nuovo tecnico alla guida: Palermo e Sampdoria. La Sampdoria dopo l’esonero di Walter Zenga è ora guidata da Vincenzo Montella, mentre il Palermo dopo l’esonero di Iachini, vede a capitanare la panchina Davide Ballardini.
Chiuderà questa giornata di campionato l’altra (attuale) capolista nel posticipo di domenica sera alle 20.45 in casa contro il Frosinone. L’Inter, così come la Fiorentina, non può permettersi distrazioni e dovrà cercare di portare a casa i tre punti per evitare ogni possibile segno di cedimento.
Egle Patané