Marzo 2020, mese ed anno che sono entrati di prepotenza nella storia.
Una epidemia (poi pandemia) ha scosso l’Italia e tutti noi siamo stati protagonisti involontari ed inermi di questa pagina triste, buia e surreale della nostra era.
L’Italia, quasi tutta, si ferma. Con essa anche il campionato.
Le ultime partite a porte chiuse e poi, a quarantena decretata, lo stop definitivo.
Impossibile pensare alla ripartenza, in quella fase.
La Lazio si ferma imbattuta a Genova, seconda in classifica. La sua corsa da sogno, sospesa.
I sogni dei tifosi sospesi.
Tre mesi lunghi hanno scosso l’ intera Nazione.
Ora, giugno 2020, la ripresa. Riprende finalmente il campionato.
La data ufficiale, ormai nota, è il 20 giugno.
La Lazio è pronta.
Almeno è questo il messaggio che arriva dalle dichiarazioni di mister Inzaghi ed i calciatori.
Anzi, dalle pagine social di alcuni di loro, si è potuto vedere che, anche in piena quarantena, non si sono mai smesso di allenare tra le loro mura domestiche.
I tifosi, è innegabile, sono in trepidazione, emozionati per questo nuovo inizio.
Dove eravamo rimasti?!
Sarà dura, certo, seguire la Lazio solo da casa perché, per il momento, è semplicemente impensabile poter tornare allo stadio. Ma l importante è ricominciare.
Nella speranza che quella corsa straordinaria, sospesa dai drammatici eventi, possa riprendere.
Scudetto?!
Non lo sappiamo. Ma vogliamo riprendere a sognare.
Il tifoso biancoceleste ha sofferto l’ astinenza da Lazio. La ripresa, peraltro, sarà col botto, contro la Dea già battuta, ma assai temibile: quella Squadra di Bergamo, tra le città più duramente colpite dalla pandemia.
Si ricomincia, con lo sguardo al presente ma col cuore rispettoso della tragedia che ha leso la vita.
Il calcio torna a dare vita. Il tifoso di una squadra come la Lazio, insignita quale ente morale, lo sa.
Rispetta ed attende il nemico, ma sul campo.
Ha le farfalle nello stomaco, al pari di un adolescente in attesa del primo appuntamento.
È mancata per tanto tempo la sua bella. Lei, che è “la più bella di tutte quante”.
Non sappiamo il finale di questo campionato, forse si chiuderà ad agosto… E noi lo speriamo perché significherà che la vita ha ripreso a scorrere. Il pallone rimbalza! Che sia un finale di campionato leale. E soprattutto rispettoso di una squadra che sa di meraviglia.
Troppi, infatti, sono i rumors che sta caratterizzando questa ripresa… Troppe voci infondate infangano il bianco e celeste.
Ma i tifosi ci sono sempre, il monito è chiaro : la Lazio non si tocca!
Recentissima l’ iniziativa della società che invita ad inoltrare le proprie foto, saranno poi sagome di cartone presenti all’ Olimpico.
Il 12esimo uomo in campo sempre presente!
Noi ci siamo.
Avanti Lazio!
Annalisa Bernardini