Per il Torino è il dodicesimo risultato utile consecutivo, per il Napoli quella di oggi all’Olimpico è stata una brutta e inaspettata caduta, non solo di stile. Il capitano del Torino, l’incredibile Glik, fa portare a casa alla sua squadra un utilissimo 1 a 0 con un gol di testa, sesta rete stagionale per il calciatore. La squadra di Ventura salta al settimo posto in classifica (alla pari con il Genoa) e ferma i ragazzi di Benitez nel volo (ad oggi pindarico) verso il secondo posto. I padroni di casa, dopo gli sforzi di Bilbao, hanno dato il meglio davanti agli occhi felicemente stupiti degli oltre 20mila spettatori dell’Olimpico.
Già dal primo minuto e mezzo di match la partita si sarebbe potuta chiudere se non fosse stato per l’errore del granata Martinez che si mangia un gol succulento davanti ad Andujar. Dieci minuti dopo arriva la seconda chance stavolta per El Kaddouri. Per il resto del primo tempo non ci sono sussulti eclatanti. Il Napoli dal canto tenta quel che può (poco) scontrandosi più e più volte con la difesa del Torino. La rete del vantaggio arriva dal sinistro di Farnerud, da calcio d’angolo: Glik beffa Strinic e batte Andujar. Il Napoli tenta di reagire immediatamente: l’occasione più clamorosa è sulla punizione dal limite di Gabbiadini che si stampa sul palo alla destra di Padelli. Qualche battibecco colora di dispiacere una partita tutto sommato tranquilla di azioni e reazioni: i granata protestano perché Irrati fischia un fallo, evidente, su El kaddouri, ma sulla prosecuzione dell’azione Darmian sta andando in porta: consentendo il vantaggio, sarebbe stato, forse, gol. Il match finisce in trionfo e il Torino conquista in casa tre punti di salvezza.
Sandra Martone