Torino, che ti sta succedendo? I granata non sanno più vincere

Il Torino non sa più vincere.

Non solo, sembra essere diventato un miraggio anche il pareggio. Alla settima di campionato è in fondo alla classifica a quota 1 punto nonostante le prestazioni spesso non rispecchino il risultato finale. 

Cosa sta succedendo alla formazione granata?

Prendiamo in analisi la gara di ieri contro la Lazio. Nel primo tempo, la squadra di Giampaolo, nonostante abbia fornito forse la migliore prestazione dall’inizio della stagione, va subito sotto con un gol di Pereira su assist di Patric. Arriva poco dopo la reazione del Torino, con Bremer di testa che prende Reina alla sprovvista e riesce addirittura a ribaltare il risultato pochi minuti dopo con un calcio di rigore procurato e trasformato da Belotti. 

Nella ripresa è la Lazio a tenere il pallino del gioco, Milinkovic-Savic trova la rete del pareggio ma è ancora il Toro a tornare in vantaggio con la rete di Lukic che sigla la rete che, apparentemente, consegna al Torino i primi 3 punti stagionali. 

Nel recupero, poi, succede di tutto: Chiffi, dopo un interminabile confronto al Var, concede ai biancocelesti un calcio di rigore procurato dal tocco di mano di Nkoulou, Immobile non sbaglia e porta di nuovo la gara in parità. 

Quando la partita sembrava essere ormai terminata, una zampata di Caicedo beffa la difesa granata, siglando un insperato quanto pazzesco 3-4 consegnando la vittoria ai biancocelesti e facendo sprofondare nel baratro la formazione di casa. 

Giampaolo in conferenza stampa è lapidario, chiede addirittura l’intervento di un esorcista.

“È un problema mentale, perdere una partita quando si è avanti al novantesimo è folle. Queste sono sconfitte che ti ammazzano, non è giustificabile. Mi auguro che la squadra sia avvelenata, che non dorma, che si senta come mi sento io”.

Dalle sue dichiarazioni, è chiaro come la necessità di fare punti e smuovere la classifica sia essenziale a questo punto della stagione e che non sempre la preparazione fisica è sufficiente per giocare del buon calcio. 

In casa granata la crisi è aperta: la squadra è alla quarta sconfitta consecutiva in campionato e il futuro di Giampaolo è appeso a un filo. Sarà una settimana decisiva anche per il futuro della sua permanenza in panchina. 

Micaela Monterosso