Tra colpacci e malcontenti: il Napoli 2019/20 prende forma
Finalmente è finito questo lento e duro calciomercato, le critiche non sono mancate e tuttora continuano.
James Rodríguez, ex pupillo di Ancelotti, doveva essere il colpaccio del mercato estivo targato Napoli. I tifosi hanno sperato fino all’ultimo giorno ma niente, per ADL non c’è stato verso, lasciando del malcontento immotivato generale.
Immotivato, certo.
Il Napoli ha ceduto giocatori che non rientravano nei piani tecnici di Ancelotti con un certo parere dubbio dei tifosi che avrebbero puntato un altro po’ su Rog (ceduto al Cagliari), su un Diawara (andato alla Roma), su Verdi (ceduto al Torino poco prima della chiusura di mercato), sul giovane algerino Ounas, sui difensori ormai storici della squadra Chiriches e Albiol.
Il mercato estivo del Napoli è da 7.5/8.
Ha puntato su giovani o su giocatori esperti.
Manolas e Llorente, colpi grossi per la difesa e l’attacco; Elmas, giovane ma importante al centrocampo; Lozano, fondamentale per fantasia e agilità vicino la porta; Di Lorenzo, ottimo sostituto che più volte, nell’ultima partita di campionato giocata contro la Juve, ha fermato più volte CR7, un ragazzo con gli attributi, insomma.
Gli acquisti sono stati oggettivamente tutti buoni, molto buoni, ma il TOP acquisto estivo non può che essere Lozano.
Il giovane messicano non si è smentito nemmeno a Napoli, o meglio a Torino: al suo esordio in Serie A, a pochi minuti dal cambio ecco che spicca lì davanti mettendo paura al portiere bianconero e poi il gol immancabile ad ogni esordio vissuto.
Lozano promette molto bene, la sua entrata in campo ha fatto la differenza, il gioco è cambiato e si è vista anche più grinta della squadra. Sicuramente non sarà un jolly da giocare, ma un asso nella manica.
Nonostante sulla carta siano tutti acquisti niente male, col gioco nelle prime due partite di campionato sicuramente non ha spiccato Manolas, portento di difensore con grandi qualità che però non è riuscito ancora a mostrarle del tutto al pubblico.
Questo ricorda un po’ il primo anno di Koulibaly, quindi niente panico, anche perché insieme dovrebbero formare la difesa più forte d’Europa, ma insomma 7 gol in 2 partite non sono affatto pochi anche se c’è da considerare che il Napoli ha avuto l’impatto con due squadre con la rosa rinforzata di molto, il senegalese è tornato da poco dalla Coppa d’Africa ovviamente stanco e il greco deve ancora adattarsi bene al gioco della squadra. Direi che per criticare è presto.
Ciò che si aspetta la piazza partenopea quest’anno dalla squadra è abbastanza prevedibile: lo scudetto.
Il Napoli ha fatto un buon mercato ma le altre squadre non sono state di certo a guardare. Si spera comunque che anche quest’anno gli Azzurri possano rappresentare l’anti-Juve.
Forse è prematuro ora come ora parlare di sogno scudetto 19/20, ma c’è da dire che è da molto ormai che sotto al Vesuvio non si festeggia un trofeo e per questo non sarebbe da disdegnare la Coppa Italia che per alcuni tifosi è considerata un trofeo meno splendente di altri.
Valentina Vittoria
