Si riferisce a un paio di mesi fa l’episodio scatenante che ha condotto i magistrati alla dirigenza della Lazio. Si tratta di una telefonata intercorsa tra Claudio Lotito – anche presidente della Salernitana – e Pino Iodice, direttore generale del club di calcio Ischia, durante la quale il presidente della squadra biancoazzurra si augurava che squadre minori non arrivassero in serie A, sostenendo la candidatura di Mario Macalli alla presidenza della Lega Italiana calcio professionistico. Lotito smentisce, dichiarando di aver presentato, mesi prima, una denuncia alla Procura di Roma, in quanto, come ha sostenuto lui stesso, si è sentito “oggetto di una campagna diffamatoria e calunniosa il cui fine è indubbiamente quello di ostacolare l’opera di risanamento del calcio”. Da accusato ad accusatore, il presidente non perde fiducia nella magistratura e spera, quindi, di fare chiarezza al più presto sulla questione, per potersi dedicare a tempo pieno a quelle trattative volte a migliorare il team della Lazio e, a quanto pare, dell’intero universo calcistico.
Lorenza Di Fonzo