Parma, la corsa verso la Serie A dopo il fallimento vale un tatuaggio
L’amore è bello finché dura…
un tatuaggio invece è per sempre!
Nasce da questo pensiero la nuova rubrica di Gol di Tacco A Spillo dedicata ai tatuaggi dei tifosi. Perché se tatuarsi il nome del proprio partner può indurre a rimorsi e pentimenti, la fede calcistica invece non finisce mai!
E va oltre. Oltre i fallimenti e i disastri. Le illusioni e le disillusioni.
Perché insieme ci si rialza. Più uniti di prima e ancora più tifosi che mai.
Lo sa bene Marco, 45 anni impiegato in banca e grande appassionato del Parma.
Marco ha vissuto la disastrosa caduta dei crociati. Il fallimento e la rinascita.
E poi quella corsa verso la Serie A, per tanti impossibile.
E questo tatuaggio nasce proprio da qui. Da quella corsa sperata e poi realizzata. Come dei valorosi guerrieri.
Ma lasciamo che sia lo stesso Marco a raccontarla.
Ho cinque tatuaggi. L’ultimo l’ho fatto perché lo avevo promesso a me stesso quando siamo falliti e tutto ci era crollato addosso. Se in tre stagioni di fila torniamo in A mi tatuo!
E così, un mese dopo la terza promozione, quella dalla B alla A, ho dato l’idea al mio tatuatore che l’ha messa in pratica in maniera fedele.
Per sempre sulla mia coscia destra ci sarà un guerriero crociato che difende la porta del Tardini. Sono parmigiano e fiero di esserlo. Questo tattoo rappresenta il coraggio di rialzarsi dalle macerie di una disastrosa catastrofe e la determinazione di tornare con orgoglio e grinta più forti di prima!
La stessa forza che noi auguriamo affinché il Parma, appena retrocesso, ritorni al più presto in Serie A.
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