La corsa Champions si fa sempre più incandescente. Milan, Napoli e Juventus si giocheranno tutto all’ultima giornata, negli ultimi 90 minuti della stagione. I bianconeri sono gli unici a dipendere dai risultati delle altre 2 squadre. Se i partenopei e la formazione di Pioli dovessero vincere, si chiuderebbe infatti ogni discorso e la vecchia Signora andrebbe in Europa League. Le ultime due giornate di campionato giocate, dunque, non hanno regalato alcun verdetto, ma sicuramente hanno due protagonisti assoluti. La 36esima giornata ha tinte rossonere e un solo nome, Ante Rebic. Il croato, con la sua tripletta, non fa rimpiangere il leader del Milan Zlatan Ibrahimovic ai tifosi. L’attaccante, però, si eclissa nelle gare del weekend e lascia spazio a un altro campione, questa volta bianconero, Juan Cuadrado. Il colombiano è il vero “primo attore” della 37esima giornata. Non possono che essere Rebic e Cuadrado i nostri Men of the Week.
L’attaccante rossonero l’ha già dimostrato lo scorso anno, è un po’ lento a carburare, ma quando si attiva è un vero e proprio Diavolo. Il croato si scatena, non si ferma più e lo dimostrano anche i numeri. All’andata, quest’anno, Ante non ha brillato, anche per colpa di un infortunio al gomito prima e del Covid poi. Nel girone di ritorno, però, tutto cambia: l’attaccante segna 10 dei suoi 11 gol stagionali e non è la prima volta. Ventuno dei 22 gol realizzati in campionato con la maglia del Milan, infatti, sono arrivati nella seconda parte del torneo.
Contro il Torino, il croato si trasforma in tuttologo. Si sacrifica per la squadra, è ovunque, area, fascia, trequarti e realizza la sua prima tripletta in rossonero. Tre gol con i quali Rebic tocca quota 11 e raggiunge Kessie, dietro solo a Ibra a quota 15. Ma con la sua prima tripletta Rebic conquista anche dei nuovi primati. Il suo infatti è il tris più veloce di un giocatore del Milan dai tempi di Shevchenko, che nel 2000 contro il Perugia ci mise 7 minuti. Ante si porta il pallone a casa grazie a tre reti in 12 minuti, ma non solo. In questa stagione, nei top 5 campionati europei nessuno è riuscito a segnare tre gol più velocemente del croato. Dietro a lui, il norvegese Erling Haaland, che ha realizzato una tripletta in 15 minuti, e Heung-Min Son (19 minuti).
Rebic fa bene nella gara infrasettimanale ma si eclissa nel weekend, lasciando la scena a un altro campione: Juan Cuadrado. La Juventus, all’Allianz Stadium, batte l’Inter 3-2 e il tanto discusso successo bianconero porta principalmente la firma del colombiano. Per lui, una doppietta, che lo trasforma nel primo giocatore della Juve a segnare due reti contro l’Inter in Serie A dopo Darko Kovacevic, nell’aprile 2000. I suoi gol hanno permesso al club torinese di tenere accesa la fiamma della speranza Champions, ma il colombiano non è solo questo, è una vera e propria certezza per Andrea Pirlo.
La fascia destra è il suo regno. Un regno che ha conquistato e difeso per tutta la stagione, correndo senza sosta come un maratoneta e sacrificandosi per i compagni. Un’ancora bianconera, che ha collezionato 38 presenze, di cui 34 da titolare e non solo. Il Panita ha fornito fino ad ora ben 10 assist, a cui ha aggiunto 2 gol. Una delle sue reti è ancora oggi oggetto di discussione, ciò che non si discute invece è il suo talento.
Ante Rebic e Juan Cuadrado sono i nostri Men of the Week. Due giornate di campionato, due protagonisti. In attesa di capire se o chi vivrà il sogno Champions.
Alessandra Cangialosi