Il 29 settembre è una data storica in casa rossonera. Oggi si festeggiano due dei personaggi che hanno fatto la storia del Milan degli ultimi anni: Silvio Berlusconi e Andriy Shevchenko. Il Cavaliere, classe 1936, è uno dei più noti uomini italiani visto che oltre a indossare i panni di patron rossonero è stato più volte eletto Presidente del Consiglio ed è proprietario della Fininvest, una delle aziende più facoltose dal Paese.
Ha comprato il Milan il 20 febbraio del 1986, salvando dal fallimento e da lì iniziò un’epopea vincente, fatta di successi e grandi calciatori che hanno fatto la storia. Uno di questi è Andriy Shevchenko, straordinario centravanti del Milan dal 1999 al 2006, che spegne oggi 39 candeline. Nato nel 1976 a Dirkivschyna, in Ucraina, è stato uno degli attaccanti più completi e prolifici del club rossonero negli ultimi decenni. Ha indossato ufficialmente la maglia numero 7 per 322 volte segnando 175 gol fra campionato e coppe. Ha alzato la Champions League nel 2003 segnando il rigore decisivo nella finale di Manchester contro la Juventus ed è stato Pallone d’oro nel 2004.
Oggi le cose sono cambiate, si parla di un Silvio Berlusconi pronto a cedere il 48% del suo Milan al thailandese Bee Taechaubol per 480 milioni di euro con uno sguardo al presente e al futuro del club di via Aldo Rossi, di cui ne fa parte anche Andrea Poli che compie oggi 26 anni. Nato a Vittorio Veneto nel 1989, il centrocampista del Milan è arrivato in rossonero nel 2013 dopo le militanze nella Sampdoria, nel Sassuolo e nell’Inter. Indossa attualmente la maglia numero 16 e ha collezionato per ora 77 presenze e 3 reti con la squadra meneghina.
Barbara Roviello Ghiringhelli