Estro, fantasia e un briciolo di pazzia. Sembrerebbe la descrizione del perfetto fantasista. Ok, ci siete quasi. Sto parlando di calciatori sì, ma in questo caso casacche e tacchetti non c’entrano niente. Quante volte abbiamo commentato, ammirato o deriso i look fuori dal campo dei giocatori? Abbiamo dato giudizi neanche fossero modelli ad una sfilata, eppure nessuno ci vieta di apprezzare l’eleganza di Marchisio o di Pirlo. Ma oggi vogliamo parlare di un altro tipo di “eleganza”. Cioè: quali sono i look peggiori della Serie A?
Attenzione: lo stile è sempre soggettivo, ma alcuni campioni del nostro campionato a volte sembra si pettinino e vestano al buio. Oggi abbiamo deciso che i look peggiori del nostro calcio sono quelli di Dani Alves, Insigne, Icardi e Nainggolan.
Il brasiliano della Juventus è al suo primo anno in serie A e alla sua presentazione ufficiale in bianconero si è presentato con un completo nero a pois bianchi. Va bene l’attaccamento ai nuovi colori, ma così è un po’ esagerato! Anche se Dani Alves ci aveva già abituato ai suoi look estrosi negli anni a Barcellona. L’anno scorso, prima della semifinale di andata di Champions contro il Bayern Monaco, il brasiliano si è presentato allo stadio con giacca rossa, camicia, papillon e bermuda. Insomma, estro e pazzia in campo e fuori!
Complice anche la giovane età e i tantissimi tatuaggi, Lorenzo Insigne non è mai stato sinonimo di eleganza. Anzi. Quest’anno, poi, il fuoriclasse del Napoli si è presentato a Castel Volturno con un nuovo look: capelli biondo platino alla Leo Messi. Dimostrazione del fatto che Lorenzinho la fantasia non la usa solo in campo!
C’è poi chi è tamarro e felice di esserlo: Mauro Icardi. Il capitano dell’Inter è famoso non solo per i (tanti) gol che segna con la maglia nerazzurra. L’argentino classe ’93 non manca mai di condividere sui social, insieme a sua moglie Wanda Nara, l’estrosità dei suoi outfit: a volte look da rapper (con pantaloni neri corti e calzettoni bianchi in bella vista, catenina lunga e cappello nero) e a volte look più sobri con jeans e maglietta.
Ultimo, ma non meno importante (o tamarro), è Radja Nainggolan. Quando si pensa al centrocampista della Roma, la prima cosa che viene in mente è – diciamo la verità – la sua cresta. Poi, i suoi tatuaggi. Così come Insigne, anche il Ninja giallorosso ha voluto inaugurare la nuova stagione in Italia con un nuovo look che, difficilmente, si può spiegare a parole. Praticamente si tratta di una cresta composta da tanti piccoli nodini… Giudicate voi!
Insomma, questa Serie A, in termini di stile e look (tamarri o eleganti che siano) non ha nulla da invidiare agli altri campionati esteri. Attenzione, però, a Liga, Premier League e Ligue 1: con l’arrivo di Boateng, Balotelli e Pogba, adesso è sfida all’Italia!
Paola Moro