Ancora una volta Tacconi ritrova Zenga.
Stavolta però non accade su un campo da calcio ma in un blocco operatorio.
Sì perché Stefano Tacconi, ricoveratosi a Torino per risolvere un problema alla colonna vertebrale – un’ernia al disco – si è ritrovato come chirurgo un tale Zenga. Non Walter stavolta bensì Francesco, omonimo per uno strano scherzo del destino del celeberrimo portiere, storico rivale di Tacconi.
La cosa ha fatto sorridere non poco Andrea, figlio di Stefano, che non ha potuto trettenersi dal commentare:
“E anche questa partita è stata vinta , l’unica pecca è il nome del chirurgo, dottor Francesco Zenga“.