Tempi duri per Pep Guardiola che, nelle ultime ore, ha subito un duro attacco da Volker Struth, procuratore di importanti giocatori tedeschi, tra cui Mario Gotze. Dalle pagine del quotidiano tedesco “Bild”, Struth prende una netta posizione in favore di Gotze affermando: “Mi sorprende che Guardiola non abbia tenuto in considerazione Mario in gare importanti come le semifinali di Coppa di Germania e di Champions, anche perché partite importanti in carriera le ha già decise”. L’agente fa riferimento alle 48 presenze stagionali del calciatore con la maglia del Bayern Monaco, presenze che nonostante possano sembrare molte, hanno riguardato solo gare facili. Gotze è stato invece poco utilizzato in partite molto più importanti e delicate, come, ad esempio, nel match contro il Barcellona in Champions quando il campione tedesco è rimasto in campo per soli 14’. Ed è proprio in seguito a questa partita che, secondo l’agente, sono iniziati i malumori del calciatore: “Era del tutto devastato. Il tecnico lo sta distruggendo. È normale che un ragazzo della sua età si faccia domande. Ha deciso di accettare l’offerta del Bayern per giocare partite importanti e vincere. In questo modo la pressione diventa mostruosa: non senti la fiducia, ma quando entri in campo devi essere decisivo o sei fuori squadra”. Struth, però, non si accontenta e, dopo aver accusato Guardiola di aver rovinato Gotze, si scaglia anche contro la società: “Mi aspettavo che Mario venisse protetto un po’ di più dalle critiche e spero che in futuro questo accada. Il Bayern che conosco io i suoi giocatori li difende. Forse però mancano figure come Hoeness”. Evidente, quindi, la provocazione di Struth che si riferisce a Ulrich Hoeness che è stato per trent’anni direttore generale e poi presidente del Bayern Monaco.
La situazione, quindi, in casa Bayern è molto tesa e la frattura tra il giocatore e la società potrebbe essere insanabile. Proprio alla luce degli ultimi sviluppi, la Juventus si sta attivando per tentare di portare in bianconero Gotze che, in mancanza di certezze dalla società, potrebbe chiedere di essere ceduto. Non dimentichiamoci che il tedesco piaceva alla Juventus già quando giocava nel Borussia Dortmund e, forse, potrebbe essere proprio lui il trequartista che serve alla squadra di Allegri.
Chiara Ciripicchio