Il Padova è la prima squadra di Lega Pro a ottenere la promozione: noi di “Golditacco” abbiamo voluto dare il benvenuto in cadetteria ai bianchiscudati con un’ intervista a Stefano Viafora
A proposito della promozione del Padova in Serie B abbiamo avuto il piacere di intervistare Stefano Viafora, direttore responsabile di Padovasport.tv, per parlare di questa stagione, della promozione e di come si preparerà la società in vista di questa nuova avventura in cadetteria.
Per coloro che non seguono la Lega Pro, parlaci dell’andamento stagionale.
E’ stata una stagione, quella che si sta per concludere, dominata dal Padova fin dalle prime giornate. Dopo il tremendo 3-0 a Meda contro il Renate alla prima giornata, la squadra ha infilato una lunga serie di risultati positivi. Nell’arco del campionato le sconfitte sono state 5, ma mai vicine tra loro da far pensare a una flessione significativa del rendimento della squadra.
Quali sono stati gli ingredienti vincenti che vi hanno portato alla promozione?
Hanno contribuito alla vittoria finale del campionato il livello della rosa, specie a centrocampo con giocatori esperti e di qualità, l’amalgama tra i giocatori (rispetto alle annate precedenti, non è mai emerso uno screzio dallo spogliatoio) e il lavoro di Bisoli, che ha sempre mantenuto alta la tensione positiva dei giocatori.
Ti aspettavi che questa stagione potesse concludersi così?
Sì, il Padova dall’inizio era tra le candidate alla vittoria finale.
Chi sono le più forti del vostro girone, e degli altri due? Chi ai playoff ci potrà sorprendere?
Tra le squadre più attrezzate del girone ci sono il Pordenone, la Feralpi Salò, la Sambenedettese. Inizialmente (prima del crac societario) anche il Vicenza si presentava ai nastri di partenza con una rosa di alto livello. Anche negli altri due gironi sono stati rispettati fin qui i pronostici: Livorno e Lecce sono senza dubbio le squadre più attrezzate. Ai play-off dico Alessandria.
Quali sono stati i 3 migliori acquisti?
I tre migliori acquisti probabilmente Pulzetti, Capello e Contessa, che nella prima parte di stagione in particolare, ha fatto molto bene.
Alla notizia della promozione, cosa è successo in città? Quanto i tifosi speravano in questo finale?
E’ stata una festa improvvisata, arrivata davanti alla tv: i tifosi si sono riversati subito in strada festeggiando insieme alla squadra. La promozione era però nell’aria da tempo.
Come pensi che si attrezzerà la società in vista di questa nuova avventura in Cadetteria?
La società si è ulteriormente rinforzata con l’ingresso di un socio dal profilo internazionale come il franco armeno Joseph Oughourlian, uno tra i maggiori investitori stranieri nel nostro Paese. La città ha grandi potenzialità economiche, mi aspetto un Padova protagonista anche l’anno prossimo.
Parlando di promozione, hai seguito la Serie B quest’ anno? Chi sono le più forti e chi pensi che andrà in massima serie?
Anche in serie B poche sorprese: l’Empoli ha costruito una squadra a tavolino per vincere, con l’unica scommessa (vinta) probabilmente in panchina, con Andreazzoli. Palermo, Parma e Frosinone sono le altre squadre di livello superiore. Non mi aspettavo la débacle del Pescara.
Aurora Levati
(immagine copertina tuttosamb.it)