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Spinazzola, ritorno a Canossa

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“Dopo essermi scusato con i compagni e la società, ci tenevo a porgere le mie scuse anche a tutti i tifosi”.

Con queste parole Leonardo Spinazzola prova a sotterrare definitivamente l’ascia di guerra dopo essere stato protagonista in negativo del mercato estivo atalantino.

Un braccio di ferro innescato con la società e con il mister Gasperini nel tentativo di rientrare con un anno di anticipo in casa Juventus,  tentativo che lo ha portato a comportamenti non del tutto ortodossi e all’esclusione dal gruppo. Non solo: la lettera, da lui pubblicata sui social per chiedere alla Dea di ascoltare le sue volontà, ha inasprito non poco gli animi dei tifosi bergamaschi che non lo hanno certo risparmiato in critiche ed insulti.

Ad un passo dalla gara contro i bianconeri, Spinazzola promette fedeltà agli orobici: “Non volevo passasse un messaggio sbagliato: darò il massimo per questa maglia come ho sempre fatto, so quanto questa città e questa società, tifosi compresi, hanno fatto per me”.  Un intervento dovuto e arrivato al momento giusto quello dell’esterno, indispensabile per ricucire lo strappo creatosi: e speriamo che tutto si possa risolvere con serenità dato che il suo presidente Percassi lo aveva già ampiamente perdonato.

Daniela Russo