SpeciAle Empoli: sei promozioni dalla Serie B alla A; tre allenatori che hanno fatto la storia del club e l’intervista alla bandiera azzurra Ighli Vannucchi
L’Empoli torna in Serie A dopo una stagione in cadetteria. Obiettivo ambito e centrato con ben quattro turni di anticipo e con numeri che la dicono lunga sulla voglia di tornare quanto prima tra ‘le grandi’.
La cavalcata verso la A porta la firma di Aurelio Andreazzoli –mai sconfitto (13 vittorie e 5 pareggi per lui) da quando è subentrato a Vincenzo Vivarini lo scorso dicembre- e dei gemelli del gol Francesco Caputo e Alfredo Donnarumma -autori di 45 marcature personali complessive (25 per il primo e 20 per il secondo)-.
“Abbiamo deciso di separarci dall’allenatore perché volevamo evidenziare meglio le doti di questo gruppo. C’erano difetti che non mi piacevano. Concedevamo troppo ai nostri avversari. C’era bisogno di cambiare un po’ la nostra strategia di lavoro“, ha affermato il Presidente Corsi quando nel bel mezzo della stagione, a soli 2 punti dal 2° posto e a -5 dal Palermo capolista, ha deciso di cambiare guida tecnica.
Il 65enne tecnico di Massa (per dieci anni braccio destro di Spalletti) ha cambiando sistema di gioco passando dal 3-5-2 al 4-3-1-2, ha rivisitato il reparto difensivo, ha puntato su Zajc nel ruolo di trequartista: così, sono arrivati i 26 risultati utili consecutivi e la meritata promozione.
Nella storia del club toscano l’ascesa alla massima serie è stata conquistata sei volte (cinque negli ultimi 21 anni).
Ripercorriamo insieme le promozioni degli Azzurri.
