Luciano Spalletti, tornato sulla panchina della Roma con il fine di riportare stabilità e serenità in casa giallorossa e meritevole di aver riportato risultati positivi a Trigoria, pare abbia riportato una serenità provvisoria e volatile. Clamoroso, infatti, quanto accaduto nelle ultime ore e un terribile terremoto sembri stia sancendo una tremenda crisi tra la Roma e il capitano Francesco Totti. Che possa essere una rottura?
Ieri sera ai microfoni di TG1 Francesco Totti ha rilasciato un’intervista dai tratti poco diplomatici sul rapporto con il neo allenatore “Mi sento ancora un calciatore e voglio giocare, l’infortunio è alle spalle: sto bene e se sto fuori è solo per scelta tecnica. La panchina fa male, capisco che alla mia età si giochi meno: ma finire la carriera così è brutto per l’uomo e per quanto ho dato alla Roma. Spalletti? Con lui buongiorno e buonasera… Speravo che le cose lette sui giornali me le dicesse in faccia, anche se come tecnico lo stimo, penso abbia le carte in regola per rimanere. Pallotta? Lo aspetto per il contratto, scade a giugno, valuterò. Mi aspetto correttezza e che mi dicano qual è la realtà delle cose”.
Alla luce di quanto dichiarato ieri sera Spalletti – esprimendo l’amarezza e la delusione suscitate dalle sue parole – ha annunciato al giocatore di non essere incluso nella rosa dei convocati per la partita di stasera contro il Palermo. Dispensato, Totti ha lasciato Trigoria ed è tornato a casa. Nessuna presa di posizione attualmente da parte del club, all’infuori di Pallotta che si dice sorpreso dalle parole di Totti con il quale si incontrerà al più presto.
Egle Patanè