Mancano soltanto poche ore al tanto atteso match che vedrà coinvolte la Juventus eil Napoli, due big italiane da sempre acerrime rivali. Gli azzurri giocheranno senza tifosi poiché, in base alle indicazioni del Comitatodi Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, il prefetto di Torino Renato Saccone ha ritenuto opportuno chiudere il settore ospiti e non far assistere i residenti in Campania (anche se in possesso della Tessera del Tifoso) alla gara delle 20.45. Il motivo è “tutelare la sicurezza pubblica e l’incolumità delle persone dai rischi connessi all’accesa rivalità tra le due tifoserie, sfociata in passato anche in scontri”, è quanto rilasciato dalla prefettura sul proprio sito.
E’ un match da cui ci si aspetta tanto spettacolo e magari anche tanti gol. Purtroppo entrambe le squadre dovranno rinunciare a Paulo Dybala e Arkadiusz Milik per infortunio. Il Napoli non potrà contare neanche su Gabbiadini perché squalificato. Higuaín non segna da tre giornate e i tifosi bianconeri si aspettano da lui una partita sopra le righe e confidano in una sua doppietta.
In effetti questa è la partita più attesa dall’acquisto di Higuaín. Il cuore dei tifosi napoletani è ancora ferito per l’addio inaspettato del Pipita e per il “tradimento” riservatogli ma per l’attaccante argentino, che affronterà per la prima volta i partenopei, è il momento di guardare al futuro. I bianconeri cercheranno la vittoria per aumentare la distanza dal Napoli che in tal caso rimarrebbe a -7 dai primi mettendo in difficoltà una delle possibili avversarie per il titolo.
Che non scorra buon sangue tra le due squadre è cosa ormai nota da tempo ma probabilmente quest’odio negli anni è stato alimentato da situazioni e da protagonisti. E’ il caso di José Altafini, definito dalla tifoseria napoletana “core ‘ngrato”. Il campione italo-brasiliano nel ’72 lasciò il Napoli per la Juventus, un episodio identico a quello della scorsa estate che segnò tanto gli azzurri. E’ lo stesso Altafini, a poche ore dal big match, a suggerire ad Higuaín l’esultanza in caso di gol perché “Uno gioca per una squadra ed è giusto che faccia bene per chi lo paga. Lui non esulta contro il Napoli, esulta per la sua squadra e per i suoi tifosi”.Gol o no, noi di GoldiTaccoASpillo ci aspettiamo una partita all’insegna dell’eleganza e del bel gioco.
Federica Megna
