Sinisa Mihajlovic sembra non avere pace. Nonostante la qualificazione alle semifinali di Coppa Italia il tecnico serbo è ancora sotto osservazione dal presidente Silvio Berlusconi, che in realtà sembra avere già deciso: secondo “Tuttosport”, via Mihajlovic in caso la prestazione della squadra contro la Fiorentina di domenica sera non sia convincente. Dalla prossima settimana quindi, a meno di ripensamenti dell’ultima ora, Mihajlovic non sarà più l’allenatore rossonero. Al suo posto Marcello Lippi, che a inizio settimana ha incontrato Berlusconi per fare il punto sui programmi di mercato e le prospettive stagionali della squadra. L’ex tecnico di Juventus e Nazionale farebbe da traghettatore fino a giugno, con il compito di salvare la stagione tentando l’impresa di portare il Milan in Champions, che al momento è lontana 10 punti. Il vero sogno del Milan però è quello di ingaggiare Antonio Conte, che dopo gli Europei in Francia potrebbe decidere di tornare ad allenare una squadra di club e lui, il tecnico campione del Mondo, lo sosterrà da dirigente (con il ruolo ricoperto da Ariedo Braida), secondo le sue dichiarazioni di qualche mese fa:
“Mi piacerebbe fare il direttore tecnico in qualche club. Se qualcuno volesse sfruttare la mia esperienza sarei a disposizione”.
Se poi, Conte dovesse continuare la sua avventura alla guida della Nazionale oppure accettare la corte di altre squadre italiane o europee, Lippi potrebbe guidare i rossoneri anche nella stagione 2016-17. Per questo motivo, sembra esserci un’intesa anche sul mercato di gennaio tra Berlusconi e il “neo allenatore” rossonero, che dopo la cessione di Luiz Adriano ai cinesi del Jiangtsu per 14 milioni, sogna l’arrivo di Fellaini, calciatore che potrebbe veramente fare la differenza, essendo un centrocampista di grande talento e con grande carisma. Tutto pronto quindi, non resta che aspettare domenica sera per conoscere il destino del Milan.
Barbara Roviello Ghiringhelli