Faticava a respirare, accusava dolori al torace, Beppe Signori è stato ricoverato all’ospedale Sant’Orsola diBologna dopo aver accusato gravi problemi respiratori ma i medici lo hanno salvato da un’embolia polmonare.
Cinque giorni di terapia intensiva, poi, dopo tanto spavento, lo stesso ex bomber, ha rassicurato tutti sui suoi profii social:
“…Il peggio è passato, anche se farò altri controlli ed esami”, dice al Resto del Carlino. “Mi ritengo fortunato per come è andata e perché mi sono trovato al Sant’Orsola – ha raccontato Beppe Signori -, dove tutti sono stati eccezionali, mostrando grande professionalità. Mi sentivo la tachicardia e poi ero affaticato, non stavo bene: da sportivo ho capito che c’era qualcosa che non andava, soprattutto perché non ho mai avuto problemi”.