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Shock a Napoli, accoltellato a morte il calciatore Raffaele Perinelli

Ancora una tragedia nel mondo del calcio: è stato ucciso Raffaele Perinelli, calciatore della Serie D, a seguito di un litigio. Già costituito l'omicida.

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Ancora un altro lutto sconvolge il mondo del calcio: è morto nella notte in seguito alle ferite riportate Raffaele Perinelli, giovane terzino sinistro che in passato aveva militato nella Serie D. Il giocatore è stato accoltellato a morte da un venditore ambulante dopo una lite avvenuta qualche giorno prima.

Il 21enne calciatore attualmente svincolato è stato trasportato all’ospedale in fin di vita da uno sconosciuto che poi si è dileguato. Qualche ora dopo la confessione: si tratta di un 31enne incensurato con cui Perinelli aveva avuto un’accesa discussione fuori da un locale di Bagnoli. I due si erano frequentati per diversi anni prima che le strade si dividessero.

Una tragedia che rivela un drammatico retroscena nel passato del giovane: il padre era stato ucciso dalla camorra quando aveva solo due anni. Sconvolta la mamma Adelaide che chiede giustizia:

“In un quartiere a rischio ho cresciuto mio figlio: l’ho fatto andare a scuola, si è diplomato, è andato a lavorare. Avevamo un’altra vita dopo la morte di mio marito, lui era buono, chiedete a tutti i suoi compagni di squadra. Ora la mia vita non ha senso: imploro solo i magistrati, nessuna pietà per questa persone che ha dato una sola coltellata al cuore”. 

Giusy Genovese

foto copertina:Leggo

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