Si chiama Shanice van de Sanden, ha 26 anni ed è l‘ala destra dell’Olanda e in molti l’hanno conosciuta proprio nella gara dei quarti durante la quale ha dato del filo da torcere alla nostra Guagni.
Originaria di Utrecht, Shanice van de Sanden è una delle calciatrici più popolari in patria e rappresenta una delle giocatrici chiave nell’Olanda.
In forza al Lione, ha arricchito la sua bacheca. In carriera ha vinto due BeNe League, tre campionati olandesi, due campionati francesi, una coppa di Francia e una Coppa dei Paesi Bassi. Annovera anche due UEFA Women’s Champions League con il club francese.
Corsa, gol, assist e non solo nel repertorio di Shanice celebre anche per i look stravaganti e il trucco sempre curatissimo.
Negli ultimi tempi ha sfoggiato un taglio corto color platino ma, proprio in occasione del Mondiale ha sfoggiato un look ghepardato.
Shanice è anche una delle ambasciatrici ufficiali della Uefa per la campagna #WePlayStrong, iniziativa chiamata a promuovere il calcio femminile.
? Welcome to the UEFA Women's Champions League, Nike! #UWCL #WePlayStrong pic.twitter.com/tiqOQ6LzHJ
— #UWCL (@UWCL) March 11, 2019
Perchè dietro quella grinta e eccentricità c’è anche una donna con la sua sensibilità e il suo spiccato lato umano.
Al termine della gara contro il Giappone valida per gli ottavi, ad esempio, si è subito fiondata a consolare Kumagai, sua compagna di squadra nel Lione , che era disperata per l’eliminazione. L’olandese si è commossa per la compagna e le ha dedicato un post.
“Una delle persone più carine che abbia mai incontrato. Una vera professionista, nessuno conosce tutto il duro lavoro che hai fatto prima e dopo ogni sessione di allenamento. Ma io si. Sono orgogliosa di te, puoi essere orgogliosa del tuo team e di te stessa“, ha scritto sui social.
Caterina Autiero