Acque agitate oggi a Verona, dove la partita ha preso una piega spiacevole causa i mormorii razzisti ai danni di Balotelli.
Super Mario non ha gradito e non se ne è di certo stato con le mani in mano, minacciando di andarsene a partita in corso. Ha scagliato con rabbia il pallone in curva, poi i suoi compagni sono riusciti a calmarlo.
La frustrazione dell’attaccante bresciano si è poi tramutata in una rete, purtroppo inutile ai fini del risultato finale.
Ennesima domenica macchiata da un clima che oramai sta diventando così frequente da passare come normalità. O almeno questo è ciò che a Verona hanno provato a fare.
Perché non bastava Juric a sminuire l’accaduto, no. Ci si è messo anche il presidente del Verona Setti che, nell’ansia di far bene, ha fatto decisamente peggio.
⚠ #UltimOra
? #Setti: "Non possiamo gestire 20mila persone
? Il nostro pubblico è ironico, non è razzista"#SkySport #SkySerieA #VeronaBrescia— Sky Sport (@SkySport) November 3, 2019
Non stiamo qui a riportare le risposte a questo post sul social, ma potrete certamente immaginare. Diciamo che nessuno è andato tanto giù per il sottile.
D’altronde, se uno si tira la zappa sui piedi in questo modo…
Forse al Patron del Verona non hanno insegnato che, nell’incertezza, è meglio tacere. Il silenzio è d’oro al pari dei tre punti guadagnati oggi dalla sua squadra.