Si riaccendono i riflettori sul Campionato dopo una settimana che ha visto protagoniste le nostre italiane in Europa. Archiviata la “pratica” Champion’s League, Juventus e Napoli – assolute padrone del proprio girone – si preparano a un’altra domenica da leoni. Toro e Cagliari permettendo. E’ infatti il derby della Mole il gioiellino di diamante della domenica pomeriggio, riuscirà Higuain a festeggiare il suo 29.mo compleanno a suon di gol? I presupposti ci sono, ma occhio ai granata guidati da un Sinisa più carico che mai. All’ora di pranzo invece i partenopei saranno ospiti del Cagliari, una partita l risultato scontato, ma il bello del calcio è che tutto… può succedere.
Come ogni weekend che si rispetti, è il sabato, un tempo giorno di pronostici e attese, ad aprire ora le danze. Alle 18 #CrotonePescara si contenderanno i 3 punti, essenziali per la lotta salvezza. Peggio di loro finora ha fatto solo il Palermo. Alle 20.45 la Lazio di Simone Inzaghi dovrà dimostrare sul campo della Samp di aver digerito la pesante sconfitta (più per il morale che per la classifica) contro la Roma e continuare la sua corsa verso l’Europa, a inizio stagione solo una chimera, oggi importante realtà.
Alle ore 15 di domenica scenderanno in campo #PalermoChievo, #AtalantaUdinese e #BolognaEmpoli.
Alle 20.45 sarà il turno di un’altra italiana protagonista (in negativo) nelle appena trascorse notti europee: l’Inter di Pioli. Per i nerazzurri si ripresenta un altro match da dentro o fuori, e sarà proprio contro quel Genoa che solo poche settimane fa ha massacrato a suon di gol la capolista Juve.
I monday match invece vedranno in scena Fiorentina e Roma, entrambe galvanizzate dagli ottimi primi posti in Europa League. I viola di Sousa ospiteranno alle 19 il Sasol di Di Francesco, la sorpresa della passata stagione che oggi , complici anche gli infortuni, stenta a decollare. Alle 20.45 è tempo di #RomaMilan, è tempo di sfida per il secondo posto in classifica. Motella, vecchio cuore giallorosso, per una sera dimenticherà i suoi trascorsi alla Roma e all’Olimpico avrà un unico obiettivo: regalare ai suoi tifosi rossoneri quella corsa verso lo scudetto tanto lontano solo pochi mesi fa.
Giusy Genovese