In Serie C è stata presa da Racing Club Fondi una decisione che ha spiazzato tutti: niente play out di ritorno
Alla base della decisione vi è l’eliminazione della Berretti dalle fasi finali nazionali. La Racing Fondi condanna la modalità scelta che ha comportato alla suddetta uscita. Infatti la Berretti aveva collezionato il medesimo punteggio finale del Catania, classificandosi entrambe prime ma per arrivare a scegliere quale delle due squadre dovesse passare, si è optato per mettere in scena un sorteggio dal quale è risultato avere la meglio la formazione siciliana. La Racing Fondi, che ha definito tale sorteggio primitivo, ha così fatto sapere tramite un lungo comunicato la decisione presa a seguito di tale accadimento di disertare la trasferta a Pagani alla prima squadra, valida per il play out di ritorno.
Di seguito e parole pubblicate dalla società:
“La Racing esprime tutta la propria indignazione per l’eliminazione della Berretti, avvenuta in seguito ad un assurdo e inadeguato regolamento. I nostri ragazzi si sono classificati primi a pari merito con il Catania, esattamente con gli stessi valori numerici. In virtù di questa classifica si è deciso di effettuare un primitivo sorteggio tra le due squadre e la sorte ha premiato gli etnei: una decisione quantomeno discutibile, se non addirittura discriminatoria. Il regolamento prevede infatti che passino le prime classificate e le due migliori seconde: pertanto, la nostra società si aspettava, così come di diritto e per meriti conquistati sul campo, di essere inserita tra le prime classificate e certamente di non partecipare ad un sorteggio del tutto inopportuno ed anacronistico, in quanto la Racing arrivata prima, come tale vuole essere trattata. Ciò detto la nostra società ha deciso di adire le vie giudiziali e presentare ricorso a tutela del proprio club e dei ragazzi che hanno ottenuto il primato in classifica per esclusivi meriti sportivi. Siamo purtroppo costretti ad osservare dinamiche discutibili che continuano a farla da padrone nel mondo del calcio, alle quali però la nostra società si opporrà sempre fermamente. Pertanto è decisione della Racing di non mandare la prima squadra a Pagani per la gara di ritorno dei play out in programma il prossimo sabato contro la Paganese, allo scopo di inviare, una volta e per sempre, un segnale di protesta contro le istituzioni e contro certi abusi di potere, ormai troppo tollerati nel nostro mondo del calcio”.
Chiara Vernini
