Serie B, Venezia sempre più in alto grazie all’ottimo stato di forma dei suoi attaccanti. Continua a convincere il Bari di Grosso. Il Parma ritrova i 3 punti.
Si è conclusa la 10a giornata del campionato di Serie B, che si sta dimostrando sempre più stupefacente. Negli anticipi il Bari ha la meglio sul Cittadella, mentre la Cremonese batte il Brescia. La squadra allenata da mister Grosso ha battuto il Cittadella per 4-2, dimostrando il buon momento di forma. Dopo un avvio da incubo e un gol di Salvi subito nei primi minuti di gioco, i galletti sono cresciuti con il passare dei minuti. La rete del momentaneo pareggio è arrivata al 20’ con un colpo di testa di Basha e nella ripresa hanno aperto “le danze” prima Improta, poi Galano e infine Basha. Al 37’ il Cittadella ha cercato di accorciare le distanze con la rete di Pasa. Altro anticipo è stato invece quello tra Cremonese e Brescia, che vede uscire vincitrice la padrona di casa per 2-0. Nella prima parte della frazione di gara è più vivace il Brescia, anche se il gol dei grigiorossi arriva al 37’ con una meravigliosa azione di Piccolo. A chiudere definitivamente la partita ci pensa Claiton che di testa, grazie al corner di Piccolo, la mette in rete.
Uno dei match più importanti disputato sabato è quello tra il Venezia di Pippo Inzaghi e l’Empoli di Vivarini, la squadra toscana, oltre ad avere due dei migliori attaccanti di questo campionato, sono primi in classifica. I padroni di casa trovano la vittoria grazie al gol realizzato da Moreo negli ultimi minuti, gol prezioso visto che gli da l’opportunità di raggiungere la vetta e condividerla con la stessa squadra toscana.
Dopo diverso tempo il Parma torna a vincere con l’Entella, al Tardini segna Lucarelli di testa, grazie ad un bel calcio di punizione di Scozzarella, negli ultimi 10’ del primo tempo. Nella ripresa Luppi firma la rete del momentaneo pareggio, anche se le reti di Calaiò e Insigne portano al Parma tre punti preziosi. La squadra allenata da Tedino, invece, crolla in casa con il Novara. Nei primi minuti la squadra rosanero ha ottime occasioni da gol, ma la meglio l’ha il Novara che, nella ripresa, riesce a infrangere l’imbattibilità palermitana con una doppietta di Moscati.
Il Pescara piega l’Avellino, mentre lo Spezia da “lezione” al Perugia. Seconda vittoria consecutiva per il Pescara di Zeman che supera in rimonta per 2-1 i lupetti. In vantaggio con Bidaoui al 22’, i campani vengono rimontati prima da Mancuso e poi da Pettinari; al contrario, i liguri venivano dalla seconda sconfitta, ma stavolta riescono a portare a casa la vittoria per 4-2 con il Perugia. La squadra di casa va in vantaggio con una doppietta di Mastinu. Allo scadere dei primi 45’, gli umbri cercano di riaprire la gara con il gol di Volta. Gli ospiti cercano in tutti i modi la rete del pareggio, ma dopo un mal fraintendimento tra Volta e Monaco lasciano campo libero a Forte che la mette in rete. Dopo qualche minuto è Granoche che firma il poker dei liguri, mentre al 49’ Mustacchio firma la seconda rete degli umbri.
Pari invece tra Pro Vercelli e Carpi, Ternana e Ascoli, Frosinone e Salernitana e tra Cesena e Foggia. Per quanto riguarda la sfida tra Pro Vercelli e Carpi è stata una sfida equilibrata nel primo tempo, ma solo nel secondo tempo la squadra di casa ha cercato di alzare i ritmi senza però trovare la rete del vantaggio. Pareggio casalingo dalla Ternana che viene bloccata sull’1-1 dall’Ascoli. Nella ripresa arriva il gol dei marchigiani con Favilli, ma la risposta non si fa attendere ed ecco che arriva la rete del pareggio con Montalto. Parte bene il Frosinone che si fa vedere subito in avanti, anche se trova la rete del vantaggio la Salernitana con Schiavi. Nella ripresa gli ospiti, per somma di ammonizioni, rimangono in 10, cercando lo stesso di chiudere il match, ma i padroni di casa, complice anche la superiorità numerica, trovano la rete del pari con Crivello. Match decisamente più movimentato quello andato in scena a Cesena. I gol arrivano tutti nella seconda parte di gara prima con un grandissimo gol dalla distanza di Coletti poi Beretta, ma risponde il Cesena con la rete di Dalmonte. Al 71’ Mazzeo segna la rete del 3-1, ma il match non finisce qui! Negli ultimi 10’ il Cesena riesce a pareggiare prima grazie ad un autogol di Gerbo e poi Rigione al 90’. Sicuramente questo match è stato uno dei più belli ed emozionanti di questa 10a giornata.
Aurora Levati