In questo Sunday Night, che chiuderà la 12a giornata di Serie B,
si sfideranno Palermo e Pescara
una delle squadre più forti contro quella più in forma del campionato
In occasione di questo big match abbiamo deciso di fare una chiaccherata con Dolores Bevilacqua, giornalista di Mediagol, e Massimo Giuliano, giornalista per IlPescara, per analizzare non solo questo avvio di stagione ma anche questa partita tra la prima e la seconda in classifica.
Che voto daresti al mercato fatto?
Dolores: Il ritorno di Foschi nella cabina di regia della direzione sportiva è stato nel senso della continuità rispetto al risveglio dell’attività in entrata del club rosanero propiziato al suo arrivo dall’ex Lupo. Inoltre, complici le mancate cessioni, per assenza di offerte dignitose da parte dei potenziali acquirenti, dei cosiddetti big (Nestorowski e Rispoli su tutti) la squadra risulta decisamente potenziata rispetto allo scorso campionato, soprattutto alla luce dei mancati acquisti di gennaio, con il patron rosanero che di fatto ha preferito non intervenire per come sarebbe stato invece opportuno. Direi un otto meritato.
Massimo: Darei un bell’8. La società ha più volte dichiarato che questa è una squadra che punta alla salvezza, ma – almeno per il momento – i risultati stanno andando in tutt’altra direzione, tanto che in città si respira un ritrovato entusiasmo e qualcuno, seppur timidamente, è tornato a parlare di Serie A.
Cosa ne pensi di questo inizio di stagione?
Dolores: L’avvio con Tedino è stato balbettante, come prevedibile, visto che inspiegabilmente Zamparini aveva deciso di puntare a inizio stagione su un mister che lui stesso aveva totalmente delegittimato agli occhi dello spogliatoio già a febbraio scorso. Il ritorno di Stellone, come già era successo nelle ultime giornate, ha rivitalizzato il gruppo soprattutto dal punto di vista della grinta e fame di risultati con cui i giocatori scendono in campo. Vittorie come quella con il Cosenza in altri tempi non sarebbero arrivate.
Massimo: Penso che sia un inizio decisamente positivo, soprattutto se consideriamo che a Pescara, dopo la scorsa annata che aveva visto gli sfortunati avvicendamenti in panchina di Zeman ed Epifani, si era creata un po’ di sfiducia tra i tifosi. Pillon era arrivato soltanto nel finale di stagione, riuscendo a evitare una clamorosa quanto inattesa retrocessione. Adesso, dopo essere rimasto a furor di popolo, sta dimostrando tutto il suo valore e ha plasmato un organico vincente, consapevole dei propri mezzi e delle proprie potenzialità.
Top&Flop: chi ti sta convincendo e chi, invece, ti sta deludendo?
Dolores: Ottimo l’avvio di Trajkovski e, con Stellone, anche un riscoperto Moreo.
Deludente Aleesami: ci ha abituati a ben altra intensità sulla fascia nella sua prima stagione in rosanero.
Massimo: Quando una squadra va bene, ti convincono un po’ tutti. Mi sento di dire che Machin sta disputando un ottimo torneo ed è pronto per il salto in A. Anche Del Sole, soprattutto dopo la doppietta contro il Lecce, sta ricordando agli scettici di essere un giovane interessante.
Forse mi sta deludendo Cocco: nel precampionato era partito bene, poi si è perso. Purtroppo, nonostante le buone intenzioni, la sua militanza nel Delfino ha avuto finora un esito poco felice ed è stata, per lui, avara di soddisfazioni.
Nel Sunday Night si sfideranno due delle formazioni più in forma. Come arriva fisicamente e psicologicamente la squadra?
Dolores: Il gruppo è mentalmente molto carico. Ha raccolto dieci punti nelle ultime quattro giornate e non sembra voler minimamente invertire la rotta. Dal punto di vista fisico, il mister può contare anche su seconde linee di tutto rispetto e ha già dimostrato di poter gestire le risorse del gruppo con un efficace turn over laddove necessario.
Massimo: Ci arriva molto bene: nelle ultime gare aveva faticato (sconfitta interna con il Cittadella, pareggio agguantato per i capelli a Cosenza), ma la vittoria contro il Lecce all’Adriatico ha ridato molta forza all’ambiente.
Credo che assisteremo a una grande partita.
Cosa pensi dell’altra formazione?
Dolores: Il Pescara ha avuto un avvio convincente e una certa costanza di risultati, non per niente è primo in classifica proprio sopra il Palermo, anche se è doveroso ricordare che ha giocato una partita in più del club rosanero. Sarà una squadra che darà sicuramente filo da torcere agli uomini di Stellone e le motivazioni per mantenere il primato in classifica possono essere un particolare non trascurabile.
Massimo: Il Palermoè sicuramente una delle candidate alla promozione diretta in Serie A. Stellone è un bravo tecnico e sta facendo molto bene. Massimo rispetto nei confronti dei rosanero.
Che partita ti aspetti?
Dolores: Il Pescara gioca fuori casa e non è obbligato a fare la partita, ma non è una squadra attendista. L’avversario ideale per i rosanero che, invece, soffrono quando trovano squadre che giocano in dieci dietro la linea del pallone. Ritengo che non ci sarà da annoiarsi.
Massimo: Mi aspetto un match difficile, sicuramente ostico, ma anche molto bello da vedere. Pillon dovrà essere bravo a schierare un undici d’assalto, in grado di aggredire subito gli avversari e affrontarli a viso aperto. Non dimentichiamo, poi, che i sostenitori del Palermo sono notoriamente caldi e non mancano di far sentire il proprio supporto alla squadra. Ci sarà da divertirsi.
Quali potrebbero essere gli undici titolari? Ci sarà qualche assente?
Dolores: Oggi contro il Pescara è probabile che venga riconfermato l’undici sceso in campo col Cosenza. Sicuramente assente Rispoli, che deve scontare ancora una giornata per il rosso rimediato contro il Carpi, mentre Salvi è rientrato in gruppo dopo esser rimasto a riposo per una sindrome influenzale.
Massimo: Da diverse settimane è indisponibile Christian Capone, che prosegue nel suo lavoro di recupero fuori sede, ma tutti gli altri dovrebbero essere abili e arruolabili. Io spero di rivedere in attacco Del Sole, magari insieme a Mancuso e Antonucci o, in alternativa, Crecco. Altri giocatori imprescindibili saranno Gravillon, Campagnaro, Memushaj, Brugman, Machin e Marras. Il mister dovrebbe optare per un 4-3-1-2.
Pronostico?
Dolores: Difficilissimo: motivazioni e agonismo non mancano a nessuna delle due squadre. Al totocalcio un tempo sarebbe stata partita da tripla.
Massimo: Anche se i biancazzurri non hanno mai vinto al Barbera, io azzardo 2-0 per il Pescara.
Chi è il giocatore che ti fa più “paura” dell’altra formazione?
Dolores: In realtà è tutto il collettivo che gira a meraviglia, ma senza dubbio è Mancuso che sotto porta è davvero un pericolo.
Massimo: Ce ne sono almeno due: Puscas e Nestorovski. Bisognerà cercare di neutralizzarli per evitare brutte sorprese.
Aurora Levati
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