Serie B, Balata:”Presto il Var arriverà anche in B. Ci stiamo lavorando”

Al termine della conferenza di presentazione di un'iniziativa solidale con la città di Genova, Mauro Balata ha parlato di Var ma non solo

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“Spero di portare delle sorprese sull’introduzione del Var nel campionato di serie B prossimamente. E’ da un anno che lavoro sul Var un po’ sotto traccia, ma ci sono delle problematiche legate ai regolamenti internazionali, Fifa e Ifab, e problematiche legate all’Aia. La classe arbitrale è stata formata prima per il campionato di serie A in via sperimentale”

Queste sono le parole di Mauro Balata, Presidente della Lega Serie B, al termine della conferenza stampa di presentazione di un’iniziativa di solidarietà con la città di Genova colpita dal crollo del ponte Morandi.

Mauro Balata, Presidente della Lega Serie B
Mauro Balata, Presidente della Lega Serie B

Potrebbe dunque realizzarsi il sogno di molti di vedere il Var anche in Serie B.
E questo potrebbe accadere già a partire dalla fase finale di questa stagione.

Ebbene si, il Var dovrebbe fare il suo esordio in cadetteria nei play off e nei play out.

Oltre al Var, il Presidente della Lega Serie B ha anche parlato del ritorno della Serie B a 20 squadre.

“Dal prossimo anno la B torna a 20 squadre, è una nostra vittoria…
Nel 2003 si passò a 24 squadre, poi stabilmente a 22, la speranza è che si riesca a fare una riforma in tutti i campionati e in tutte le Leghe.
C’è chi soffre molto più di noi e spero che questa riflessione venga fatta a 360 gradi.”

Ha concluso parlando della delicata situazione societaria del Palermo e afferma:

“Non sono né amministratore né proprietario del Palermo ma sono impegnato affinché si possa capire quale sarà la destinazione che avrà questa società che rappresenta un territorio importantissimo e una tifoseria incredibile.
Quello che posso fare è vigilare. Adesso stiamo aspettando di avere notizie certe.
Lega, Figc, Sindaco di Palermo e altre istituzioni siamo impegnati per capire in maniera certa e trasparente quale sarà la nuova proprietà.
La società va tutelata anche per i dipendenti”.

Aurora Levati