Serie A, le sfide dell’ultima giornata di campionato

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Siamo agli sgoccioli. Poche ore e saluteremo la serie A per rivederla ad agosto con nuovi protagonisti, nuovi allenatori e nuovi obiettivi. Un’ultima giornata con tanti verdetti già decisi, vero, ma che ancora ci può regalare forti emozioni. Chi andrà ai preliminari di Champions? Chi tra Sampdoria e Inter raggiungerà l’ultimo posto disponibile per l’Europa League? Pochissime ore e lo scopriremo.

 Ad aprire i giochi ci penserà la Juve a Verona alle 18 e a seguire il Milan, impegnato a Bergamo contro l’Atalanta. Ma il bello deve ancora venire perché nella serata di domani, milioni di italiani saranno incollati davanti alla tv per assistere agli ultimi verdetti finali, tutti ancora da decidere. Si parte alle 18 con Cagliari-Udinese per arrivare poi ai match delle 20.45. Uno su tutti Napoli-Lazio. Con la sconfitta nel Derby della Capitale, i biancocelesti arrivano all’ultima giornata a giocarsi l’accesso ai preliminari di Champions. 3 punti di vantaggio sul Napoli e un solo obiettivo: non perdere al San Paolo. D’altro canto gli azzurri, che saluteranno Benitez alla sua ultima partita alla guida del Napoli, dovranno battere la Lazio per poter raggiungere quell’obiettivo tanto rincorso e ambito nel corso della stagione.

Napoli-Lazio, però, non è l’unica partita a regalare emozioni forti. Con la mancata licenza Uefa, il Genoa di fatto non potrà partecipare all’Europa League la prossima stagione e, con un posto che si libera, Sampdoria e Inter tenteranno il tutto e per tutto per poterla centrare. La Samp, a quota 55 punti, sarà impegnata a Marassi contro il Parma già retrocesso, mentre l’Inter a quota 52 punti a San Siro contro l’Empoli di Sarri, rivelazione del campionato. Roma-Palermo, Fiorentina-Chievo, Torino-Cesena e Sassuolo-Genoa tutte le altre sfide di serie A di domani sera.

Incroci importanti per l’Europa, Napoli contro Lazio, Sampdoria contro Inter, seppur a distanza: l’ultima giornata è alle porte e, fortunatamente potremmo dire, ha ancora qualcosa da dirci.

Martina Giuliano